"E il Papa mi confidò: la Madonna mi ha detto di farmi seppellire qui"

Il cardinale Makrickas, arciprete di Santa Maria Maggiore, e la tomba scelta da Bergoglio

"E il Papa mi confidò: la Madonna mi ha detto di farmi seppellire qui"
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Papa Francesco sarà l'ottavo Pontefice della storia ad essere sepolto a Santa Maria Maggiore, che già ospita le spoglie del primo papa francescano, del primo papa domenicano e, ora, del primo papa gesuita.

È stato lo stesso Jorge Mario Bergoglio a scegliere il luogo esatto dove essere tumulato. «Non nella Cappella Paolina, che ospita l'icona mariana della Salus Populi Romani, perché i fedeli devono venire qui per pregare la Madonna e non per venerare un Papa». A raccontare i dettagli sulle scelte di Francesco in merito al luogo della sua sepoltura è stato il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore e che ora diventerà una sorta di «custode» della tomba di Bergoglio. E fu proprio la Madonna a suggerirgli di non essere sepolto in Vaticano, come gli altri successori di Pietro.

«Francesco ha voluto personalmente che la sua tomba fosse qui, nella Basilica di Santa Maria Maggiore ha raccontato il cardinale lituano -. In uno dei nostri incontri, dovevo presentare alcune proposte al Santo Padre per un intervento alla Cappella Paolina, e chiesi se avesse intenzione di avere la sua tomba in questa Basilica per il suo legame con la Salus Populi Romani. Era il 13 maggio 2022. In quell'occasione disse di no, perché tutti i Papi sono sepolti a San Pietro. Dopo una settimana, invece, era il 20 maggio, mi chiamò a Santa Marta e mi disse: La Madonna mi ha detto di prepararmi la tomba qui. E aggiunse: Sono felice che la Madonna non si sia dimenticata di me».

«Da quel momento - prosegue Makrickas - il Santo Padre mi chiese di cercare un posto per la sua tomba. Mi disse subito che non voleva essere sepolto nella Cappella Paolina, perché era dedicata al Santissimo Sacramento e alla Madonna. Dunque, le persone che arrivano qui devono venerare la Madonna e non la tomba del Papa».

Il racconto del cardinale lituano prosegue: «Abbiamo così individuato una nicchia, sulla navata laterale. Si trova tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza. Accanto c'è anche l'altare di San Francesco. Il luogo sembrava veramente perfetto. Il 31 maggio 2022, quando il Papa celebrò la liturgia del rosario in Cappella Paolina, per la prima volta gli fu mostrato il luogo esatto della sua sepoltura. Gli piacque subito e poi ci siamo incontrati ancora per capire bene e adempiere alle sue volontà. Lui voleva che la sua tomba rispettasse e parlasse della sua vita, della sua semplicità e dell'essenzialità. Ha anche voluto che ci fosse un'unica iscrizione, Franciscus, e la croce pettorale. E che la pietra del sepolcro arrivasse dalla terra dei suoi avi, la pietra ligure».

Bergoglio sarà in buona compagnia a Santa Maria Maggiore, con altri predecessori sepolti nella basilica mariana dell'Esquilino. «In questa Basilica abbiamo già sette tombe dei Papi. C'è la tomba del primo papa francescano, Niccolò IV, c'è quella del primo papa domenicano, Pio V, e adesso con Francesco ci sarà la tomba del primo Papa gesuita».

Jorge Mario Bergoglio, racconta ancora Makrickas, «non ha voluto che ci fosse alcun cambiamento strutturale, ha lasciato anche la lapide storica sopra la sua tomba. E la nicchia scelta per la sua sepoltura è il luogo che anticamente legava la Basilica al Palazzo apostolico papale, dove vissero quattro Papi. E originariamente si racconta che proprio in questa nicchia fosse collocata la Salus Populi Romani.

Non c'era luogo migliore dove tumulare il Papa».

Bergoglio, in conclusione, «non ha voluto una tomba artistica, ma ha scelto la semplicità e l'essenzialità. E in questo vedo un collegamento con la scelta di andare a vivere a Santa Marta e non nel Palazzo apostolico».

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