Favara, harakiri a 5 Stelle: sindaco sfiduciato dalla sua maggioranza

Terremoto politico a Favara (Agrigento). Undici consiglieri comunali, di cui sette grillini, hanno presentato una mozione di sfiducia contro il sindaco Anna Alba accusandola di "risultati deludenti". Ma anche lei è del Movimento 5 Stelle

Favara, harakiri a 5 Stelle: sindaco sfiduciato dalla sua maggioranza

Una spaccatura a livello locale, l'ennesima per il Movimento 5 Stelle. Succede a Favara, in provincia di Agrigento, dove undici consiglieri comunali, di cui sette grillini, hanno sottoscritto una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Anna Alba, eletta nel giugno 2016 proprio con i pentastellati. Una grande vittoria per i 5 Stelle, che in quell'occasione avevano portato a casa 14 consiglieri su 24.

Tre anni e mezzo dopo, però, i nodi vengono al pettine. E sette dissidenti del Movimento chiedono le dimissioni di Alba, accusata di avere portato a casa "risultati deludenti ed affidati spesso a forzature, quali ad esempio il disastroso approdo al dissesto finanziario che, per mancanza di un adeguato intervento dell'Amministrazione attiva, sta dissanguando i cittadini, già stremati da una crisi economica sempre più grave ed inarrestabile". Parole durissime che rappresentano una bocciatura senza appello per il sindaco della cittadina siciliana, che ora rischia di tornare al voto. Prima, però, il sindaco andrà sfiduciata. Secondo quanto prevede la legge, la mozione di sfiducia - presentata oggi - andrà discussa entro 30 giorni. I dissidenti grillini, inoltre, hanno motivato il loro atto con il "rapporto difficile" con il sindaco, sfociato in una "disgregazione dei rapporti" culminata a sua volta nel blocco di "numerosi atti amministrativi, imposti, tra l'altro, da precise disposizioni normative".

A cui si aggiunge l'accusa, pesantissima, di un "totale disorientamento politico e amministrativo", testimoniato dalle dimissioni a raffica registrate negli ultimi anni, dal vice sindaco al capogruppo grillino in Consiglio fino al vicepresidente dello stesso, oltre - si legge nella nota dei consiglieri pentastellati pronti a far cadere la giunta - al "passo indietro di tre assessori su cinque e il passaggio all'opposizione di alcuni consiglieri di maggioranza".

E pensare che nel luglio 2017, a cui risale l'ultimo post del sito Favara5Stelle, "Il gruppo consiliare del M5S di Favara" esprimeva "piena solidarietà al sindaco Anna Alba per i continui e reiterati attacchi politici subiti in questi giorni". Ma in politica le cose possono cambiare molto rapidamente. E gli attestati di solidarietà fanno presto a trasformarsi in accuse e mozioni di sfiducia.

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