Una proposta-choc adatta forse al tempo di guerra più che non all'Italia del 2015.
"Sparare ai malviventi che entrano in casa" e "finire i feriti con le pallottole rimaste": con queste inusitate parole Sergio Berlato capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Veneto ha spiazzato l'assemblea durante la seduta di ieri.
Una seduta che doveva essere dedicata al tema della caccia e della legittima difesa, come riporta Il Gazzettino. "Ho una Beretta 921 da 15 colpi e, lo dico tra il serio e il faceto - ha dichiarato Berlato - Spero che non siano più di 13 i malviventi che decidono di entrare a casa mia perché i colpi che mi restano sono per i feriti. Ammesso che ce ne siano."
Parole di fuoco, che hanno scatenato un vero e proprio putiferio. Per l'opposizione ha preso la parola il piddì Andrea Zanoni, che ha parlato di "dichiarazioni choccanti", un vero e proprio "invito ad armarsi". Peccato che Zanoni sia animalista di ferro, mentre Berlato è un noto paladino dei cacciatori...
Ad ogni modo Berlato ha invocato a più riprese l'applicazione dell'art.
52 del codice penale, sulla legittima difesa: "Non vogliamo leggi speciali, ma solo che i giudici condannino gli aggressori e non gli aggrediti", ha chiesto Berlato all'aula. La sua mozione per il diritto alla legittima difesa, ad ogni modo, è stata accolta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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