Francia, appello di Boccia a Conte: "Normalizzare i rapporti"

Il presidente di Confindustria ha commentato le tensioni tra Roma e Parigi: "Avere il senso del limite da parte di qualche esponente di partito non guasterebbe"

Francia, appello di Boccia a Conte: "Normalizzare i rapporti"

"Bisogna distinguere in Europa i rapporti tra i governi dai rapporti tra i partiti. Avere il senso del limite da parte di qualche esponente di partito del Paese non guasterebbe". Così il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha commentato le tensioni nei rapporti diplomatici tra Roma e Parigi.

Nel corso del suo intervento all'inaugurazione del nuovo Spazio Campania a Milano, Boccia ha fatto un appello al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, perché scenda in campo direttamente per alleviare la situazione con la Francia. "Conte è stato garante di tutti noi italiani per evitare la procedura d'infrazione. Ora sia garante di tutti noi per la normalizzazione dei rapporti diplomatici e quelli tra i governi di Italia e Francia", ha affermato il numero uno di Confindustria.

"I francesi hanno investito 60 miliardi di euro in Italia e noi 25 miliardi in Francia e forse è opportuno evitare tensioni gratuite e quindi calmierare questa situazione - ha continuato Boccia -. Rivolgo un appello al premier perché chiami Macron e normalizzi la cosa specificando che sono state delle battute a livello di partiti e non rapporti tra governi".

"Noi - ha poi concluso - faremo un bilaterale a Parigi con la Confindustria francese, con cui i rapporti sono ottimi, ed è interesse della seconda manifattura d'Europa, cioè l'Italia, avere rapporti normali con la

Francia".

Nel frattempo il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha invitato il suo omologo Christophe Castaner a Roma "per un confronto ed un proficuo scambio sui dossier aperti".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica