"Grigliate maschiliste"? E io ordino un BigMac...

La deputata eco-femminista Rousseau: "Barbecue per sentirsi virili". Siamo al delirio

"Grigliate maschiliste"? E io ordino un BigMac...
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Noi pensiamo di essere messi male, tra fanatici ambientalisti e femministe, ma altrove mica sono messi meglio. Noi ci lamentiamo delle murge, delle boldrini, ma quella contro il maschio è una guerra globale. In Francia, Sandrine Rousseau, deputato del partito EELV, ha scatenato un putiferio dichiarando che la carne rossa e le costolette alla griglia sono una «questione di genere». Si dichiara «eco-femminista» (ci mancava), adesso il genere entra pure in quello che mangiamo. Se mangi una bistecca sei un maschio machista e omofobo, se invece ti piace un'insalata di finocchi sei un LGBTQ+ compatibile. (Non si scateni la comunità gay contro di me, sono mezzo gay anche io e nessun gay è stato maltrattato per scrivere questo commento). La Francia deve cambiare mentalità, dice Sandrine, bisogna smetterla di credere «che mangiare una bistecca cotta su un barbeque sia un simbolo di virilità». Come gli vengono in mente queste cavolate a queste svalvolate, non lo so. La carne, secondo lei, la mangiano solo gli uomini, perché sono trogloditi, le donne invece sono vegetariane, lo hanno deciso loro e ne sono convinte perché le femministe si frequentano solo tra di loro, mai che incontrino una donna normale, intelligente. In Francia è scoppiato un putiferio, destra contro sinistra, pure mangiarsi una polpetta è diventato un atto politico, Gaber impazzirebbe se fosse vivo. La deputata di destra Nadine Morano ha sbottato con un «basta decostruire i nostri uomini», un altro di estrema destra, Julien Odoul, ha detto che «fin dalla notte dei tempi la massa culturale degli uomini richiede più carne, quindi più proteine delle donne», e che lui continuerà a mangiare come un Cro-Magnon. Homo sapiens è un animale onnivoro, e ha un egual bisogno di carboidrati e proteine, che sia uomo, donna, trans.

Il partito della Rousseau punta a cambiare le abitudini dei francesi (tutti che vogliono cambiare le abitudini di qualcuno, ma ci lasciate in pace?) anche per salvare il pianeta dal surriscaldamento. Ma sapete quanto incidono gli allevamenti intensivi sul surriscaldamento globale, pure li abolissimo tutti? Il 4%, un'inezia. E comunque io trovo tutto questo molto divertente, ma anche molto deprimente, perché queste cause ridicole sono il vero insulto alle donne.

Senza considerare che, considerando quello che dicono le vegane ora pure ecofemministe, questa dieta senza carne tanto bene al cervello non deve fare. La prossima proposta quale sarà? Evirarci, credo. Ma io mi sono talmente rotto del sesso che glielo regalo, però ora mi ordino un virilissimo e capitalistissimo Big Mac.

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