"Bambole con la pelle scura bandite dal nido". Ma la norma non c'è

Scontro in consiglio comunale a Codroipo (Udine). La maggioranza approva il nuovo regolamento per gli asili: via ogni riferimento alle "culture diverse"

"Bambole con la pelle scura bandite dal nido". Ma la norma non c'è

Sta facendo discutere la decisione di un asilo nido comunale di bandire qualsiasi riferimento a culture diverse da quella italiana. Succede a Codroipo, un paesino di poco più di 16mila abitanti in provincia di Udine, è stato eliminato, dove un emendamento approvato dalla maggioranza in consiglio comunale ha fatto piazza pulita di qualsiasi riferimento alle "diverse culture" o alle "culture di provenienza" degli alunni. E quindi, secondo la sinistra, anche i bambolotti con la pelle scura anche se il sindaco Fabio Marchetti ha assicurato al Corriere della Sera che "non verrà messo al bando alcun tipo di gioccatolo".

La polemica è stata sollevata nei giorni scorsi dal Messaggero Veneto. Per seguire il nuovo regolamento, è la tesi sostenuta dalla sinistra, non verranno banditi dall'asilo nido del Comune di Codroipo soltanto bambolotti con la pelle scura, ma verranno fatti sparire anche gli strumenti musicali, che solitamente vengono suonati in altri Paesi, e i giocattoli di "culture diverse". in realtà, come ha fatto notare il Corriere della Sera, la normativa "non fa esplicito riferimento alla pelle delle bambole". Ma facciamo un passo indietro per capire dove nasce la polemica. Come spiegato da Repubblica, che ha subito ripreso la notizia, qualsiasi modifica al regolamento deve essere decisa dagli uffici del Comune e poi deve essere approvata dalla Giunta assicurandosi che non si entri in conflitto con le leggi della Regione Veneto sull'accreditamento delle strutture per l'infanzia. E da lì è passata anche la normativa che prevede l'uso di "strumenti didattici che fanno riferimento a diverse culture".

"I nostri valori - ha tuonato la sinistra in Consiglio comunale - sono forti proprio perché non temono l'apertura e l'incontro con altre culture". L'obiettivo dell'opposizione era, infatti, introdurre giochi che "fanno riferimento alle diverse culture e alla cultura di provenienza" per evitare l'emarginazione dei bambini stranieri. Il sindaco di Codroipo Fabio Marchetti ha, invece, messo in chiaro che il regolamento deve fare in modo che si annullino le differenze sociali e non certo disciplinare le differenze tra "culture diverse". E così

608px;"> la maggioranza di centrodestra, formata da Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia, ha presentato un emendamento per correggere quanto proposto dalla sinistra ed eliminare qualsiasi riferimento alle dei "culture di provenienza" bambini stranieri. Ma nessuno ha mai scritto nella norma che verranno bandite le bambole con la pelle scura.

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