La sala da pranzo, la cucina, la stanza da letto, vestiti, un registratore per ascoltare musica, bottiglie di plastica, medicinali, forchette, piatti usati, bevande, stracci, coperte. Sembra un tunnel dell'orrore, cunicoli stretti e ramificati di cemento, claustrofobici, da incubo. Le forze di difesa israeliane, Idf, hanno diffuso un video che mostra una vasta rete di tunnel a Khan Younis, nel Sud della Striscia di Gaza. Il tunnel è scavato nel terreno e vivere lì sotto per chi c'è stato deve essere stato un inferno. Ieri le truppe dell'unità d'élite del genio da combattimento Yahalom e altre forze speciali della Divisione 98 hanno fatto irruzione in questa rete sotterranea «strategica». Il tunnel a più diramazioni era lungo oltre un chilometro e aveva almeno 16 stanze, alcune delle quali erano usate come celle per tenere gli ostaggi chiuse con sbarre di metallo e cancelli. Molte avevano piastrelle beige o decorative con dei disegni alle pareti. All'interno del tunnel anche un bagno e armi, tra cui granate, mortai e giochi di ruolo. Prese elettriche, lavandini, pentole, detersivi, buste appartenenti all'Unrwa, letti e soffitti ad arco sigillati con intonaco bianco. «I militari hanno combattuto i terroristi nel tunnel, hanno sfondato le porte blindate e neutralizzato gli ordigni esplosivi», hanno fatto sapere le Idf. Nel tunnel, secondo l'esercito, le truppe hanno trovato pure un'area di riposo per i miliziani che sorvegliavano gli ostaggi. Nel tunnel ne sarebbero stati nascosti 12 in momenti diversi, tre dei quali sono già tornati in Israele. E qui oltre ad alti dirigenti ha addirittura alloggiato il leader militare di Hamas, il temutissimo Yahya Sinwar.
Il tunnel è stato costruito «nel cuore di un'area civile a Khan Younis» e, secondo le stime dei militari israeliani, milioni di shekel sono stati investiti nella sua costruzione. Farebbe parte di un «labirinto sotterraneo ramificato» che si collega anche a un altro tunnel dove venivano tenuti degli ostaggi e scoperto alcune settimane fa. Israele ha sempre affermato che la distruzione dei tunnel è uno degli obiettivi principali dell'offensiva di terra a Gaza, che nelle ultime settimane si è concentrata su Khan Younis. La rivelazione del tunnel è arrivata poche ore dopo che Hamas aveva proposto un piano di cessate il fuoco che prevedeva una tregua di quattro mesi e mezzo durante i quali gli ostaggi sarebbero stati liberati in tre fasi, e che avrebbe portato alla fine della guerra. Questa è stata la controproposta del gruppo terroristico a uno schema inviato la scorsa settimana dai mediatori del Qatar e dell'Egitto e sostenuto da Stati Uniti e Israele. Il piano di Hamas prevederebbe anche l'adozione di misure per affrontare la spirale di crisi umanitaria nell'enclave. Si ritiene che 132 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre siano a Gaza non tutti vivi dopo che 105 civili sono stati liberati dalla prigionia durante una tregua durata una settimana a fine novembre. Diversi terroristi sono stati uccisi nella battaglia per il tunnel.
Israele afferma di aver ammazzato 10mila uomini armati di Hamas a Gaza, così come mille terroristi il 7 ottobre. Le truppe di terra continuano a fare irruzione nei siti di Hamas nella Striscia di Gaza, così come l'aeronautica e la marina proseguono a colpire obiettivi appartenenti al gruppo terroristico.
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