Netanyahu alla Casa Bianca. Sul tavolo liberazione dei rapiti e colpo finale ad Hamas
Altro round di liberazioni. Rilasciati due ostaggi, ma è incerto il destino di moglie e figli di uno dei due
La liberazione degli ostaggi da parte di Hamas è studiata nei minimi particolari per massimizzare il risultato mediatico. Quella che va in scena è una vergognosa sceneggiata che lede la dignità dell'uomo
Il figlio dell'ottantenne Gadi: "Ignoravamo se fosse vivo"
Schiacciati dalla folla, tra urla e fischi. Ira Ben Gvir. Netanyahu congela il rilascio di 150 palestinesi, poi l’ok. Scarcerato anche il super terrorista Zubeidi
Assieme a loro cinque cittadini thailandesi. Tutti gli otto ostaggi scortati fuori dalla Striscia di Gaza dalle Idf verso una struttura nei pressi di Re'im
I filmati rilasciati dall'esercito israeliano mostrano la soldatessa israeliana liberata Agam Berger riunita alla sua famiglia dopo il suo rilascio da parte di Hamas come parte dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza. L'incontro e' avvenuto nella base di Reem dopo 482 giorni di prigionia.
La soldatessa Agam Berger e' entrata in territorio israeliano dopo 482 giorni di prigionia. Berger e' stata liberata da Hamas e consegnata alla Croce rossa dopo essere salita su un palco allestito dai miliziani a Jabalya. La Croce rossa ha firmato il documento della consegna. Agam, vestita con un completo verde oliva, che dovrebbe ricordare un'uniforme militare, ha tenuto in mano il certificato incorniciato che le e' stato consegnato dai terroristi, i quali si sono fatti riprendere dalle telecamere e fotografare da altri miliziani. La soldatessa e' poi stata consegnata dalla Croce rossa all'esercito israeliano e sta incontrando i genitori nella base di Reem.
Gli israeliani riuniti a Hostage Square a Tel Aviv esultano mentre guardano su uno schermo gigante il rilascio da parte di Hamas della donna ostaggio israeliana Agam Berger, come parte del terzo scambio di ostaggi-prigionieri nell'ambito di un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
La cittadina israelo-tedesca è stata consegnata alla Croce Rossa, dopo essere stata costretta dalla Jihad islamica palestinese a raggiungere il veicolo dell'organizzazione internazionale a piedi, circondata da una folla caotica e da decine di uomini armati