La politica è a lutto. Ieri pomeriggio è scomparso il papà del ministro agli Affari regionali e dell'Autonomia, Erika Stefani. Il padre del ministro, Giovanni Stefani, 72 anni di Trissino, nel Vicentino, è morto mentre stava partecipando al Tuareg Rally, una gara motociclistica in Algeria, essendo un grande appassionato dei raid motociclistici. L'incidente è avvenuto a Beni Abbes, nell'ovest dell'Algeria: dopo l'incidente a bordo di un quad è stato portato all'ospedale locale, dove è morto poco tempo dopo.
Giovanni Stefani, nel corso della sua carriera sportiva, aveva partecipato a due edizioni della Parigi-Dakar, alla prima edizione della Transorientale, a due Rally dei Faraoni, quattro del Marocco e due della Tunisia, come ricordato da Libero.
Messaggi di cordoglio sono arrivati da tutto il modo della politica: "Il nostro abbraccio al ministro Erika Stefani e una preghiera per il suo papà", il messaggio della Lega, mentre i l Moviemnto5Stelle "si stringe attorno alla ministra Erika Stefani per la tragica morte del padre. Un caloroso abbraccio alla famiglia". "Non sono le parole a lenire i dolore, ma vogliamo esprimere cordoglio e la vicinanza di tutto il gruppo parlamentare del Partito Democratico a Erika Stefani per la prematura scomparsa del padre", scrive Alessia Rotta.
Cordoglio anche dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: "Sono profondamente addolorato da questa tristissima notizia.
Un legame di sincera amicizia e stima mi unisce a Erika e posso solo immaginare la sua grande sofferenza per la perdita di un papà che le è sempre stato vicino, che l'ha cresciuta, incoraggiata nelle sue attività professionali e politiche, amata. Un uomo dinamico, attivo, che ha coltivato fino all'ultimo la straordinaria passione per i motori e le gare motociclistiche in particolare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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