Vietato pubblicare su Instagram le foto sulla tomba di famiglia. Ma solo se si tratta di Alessandra Mussolini che ha denunciato oggi di essersi ritrovata l'account sul social network fotografico della galassia Facebook per aver condiviso degli scatti da Predappio, dove è sepolto il nonno Benito Mussolini.
"Questa vera e propria discriminazione offende non tanto sul piano politico (in un momento importante della campagna elettorale mi viene impedito l'utilizzo dei social), ma soprattutto dal punto di vista personale", accusa l'europarlamentare di Forza Italia, "Evidentemente, questo è il grado di democrazia e di libertà che viene garantita alle persone perbene: quelle che insultano, minacciano, inveiscono ogni giorno coperte dall'anonimato vengono invece coperte e tutelate. Ovviamente non mi fermeranno nè ora nè mai".
E sotto al post di denuncia sono apparsi insulti e minacce. Alcuni commenti - i più feroci - sono stati anche "isolati" dalla Mussolini che con post successivi ha mostrato cosa le scrivono gli utenti di Facebook con nome e cognome. "Troia del mio zerbino", scrive uno. "A testa in giù, puttana", un altro.
E ancora: "Ma muori anche tu puttanona" e "Prima o poi appendiamo pure te". "Che ne dite di queste belle personcine?", commenta l'europarlamentare azzurra, "Aspetto ora che gli attenti gendarmi dei social e la #PoliziaPostale facciano il loro lavoro #Instagram #Facebook".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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