
«Nelle prossime settimane un provvedimento con riferimento alle dinamiche dei prezzi dell'energia dovrà essere assunto». Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti (in foto), rispondendo al Question time al Senato a un'interrogazione dell'ex premier Matteo Renzi ha annunciato il varo di un nuovo testo contro il caro-bollette. Il modus operandi sarà sempre il solito: la salvaguardia dei redditi più deboli. «Se il governo fa un grande sforzo per dare più soldi in busta paga ai lavoratori dipendenti con reddito medio basso, e poi il prezzo delle bollette se lo divora, questo è un qualche cosa che deve essere circoscritto e delimitato», ha sottolineato. «Aggiungo che probabilmente una onesta riflessione su cosa abbia significato il passaggio al libero mercato per quanto riguarda gli utenti del mercato domestico dell'elettricità debba essere fatta», ha proseguito rimarcando che l'impegno per la fine del mercato tutelato risale agli esecutivi di centrosinistra. «Sono settimane che il governo ha una nostra proposta sulle bollette. Davvero diamoci una mossa», ha commentato Carlo Calenda (Azione).
Giorgetti ha anche anticipato novità positive sull'evoluzione dei conti pubblici, lasciando presagire che probabilmente la seconda stima del Pil 2024 sarà rivista al rialzo rispetto al +0,5% del primo preliminare. «Ho sempre ribadito che le sorprese positive si riferiscono ai dati della finanza pubblica», ha evidenziato aggiungendo che «questo tra qualche settimana troverà conforto». Il ministro ha poi ricordato che «l'economia tedesca è in recessione da due anni, diversamente dall'economia italiana che ha indici positivi».
Un passaggio particolarmente acceso si è registrato nel botta e risposta con Renzi, che ha paragonato l'andamento del Pil italiano alla squadra di calcio britannica del Southampton, ultima in Premier League e di cui il titolare del Tesoro è un accanito tifoso. «Il Southampton ci ricorda un po' l'Italia di qualche anno fa, che è uscita da quella condizione anche grazie ai comportamenti di questo governo».
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