Londra scommette, via le restrizioni: "Pronti a 100mila contagi al giorno"

La scelta del governo inglese: dal 19 luglio liberi tutti. Si confida nello scudo dei vaccini. La Germania pronta a fare lo stesso. Speranza predica cautela: la sfida non è vinta

Londra scommette, via le restrizioni: "Pronti a 100mila contagi al giorno"

Londra sfida le varianti e smantella le restrizioni. Via mascherine, distanziamento, isolamento e gruppi chiusi a scuola. Anche Berlino segue la linea dell'allentamento delle restrizioni ma con maggiore prudenza. È una scommessa dalla posta molto alta: il rischio è quello di una terza ondata ma la carta vincente dei governi è rappresentata dalla quota di popolazione vaccinata. Soltanto tra qualche settimana quando capiremo se davvero le ospedalizzazioni e i morti non aumentano con la stessa proporzione delle altre ondate epidemiche sapremo se la «giocata» di Boris Johnson (nella foto) è un azzardo ragionato o una pericolosa roulette russa. L'Europa dunque guarda con attenzione all'evoluzione della pandemia in Uk. In Italia il ministro della Salute, Roberto Speranza, invita come sempre alla prudenza. «Sono settimane cruciali: abbiamo superato le 54 milioni di dosi somministrate ma la pandemia ancora non è finita», avverte il ministro.

Intanto mentre il premier britannico annuncia quello che è in sostanza un liberi tutti per il 19 luglio ieri nel Regno Unito sono stati registrati 28.773 nuovi casi di coronavirus e 37 decessi. Alla luce della crescita esponenziale della curva epidemica dovuta alla variante Delta il ministro della salute Sajid Javid ha ammesso che le prossime settimane rappresentano «un terreno inesplorato» e che i casi quotidiani potrebbero in breve tempo arrivare anche a 100mila al giorno. L'impatto della variante su una popolazione che è vaccinata con doppia dose oltre il 64 per cento al momento per il ministro non è valutabile. «È un territorio che nessuno ha mai praticato, nessun Paese al mondo», dice Javid spiegando che i casi di ospedalizzazione crescono ma non come i contagi.

Nonostante l'incidenza dei positivi aumenti in Uk una a una cadono tutte le restrizioni. Gli immunizzati con due dosi di vaccino non dovranno più isolarsi se entreranno in contatto con una persona positiva al virus visto che, spiega il ministro Javid, la vaccinazione riduce l'infezione sintomatica dell'80%. Dunque basterà sottoporsi al test e soltanto in caso di risultato positivo scatterà l'obbligo di quarantena. E per incentivare le vaccinazioni è stata lanciata una lotteria. Chi si prenota entro domani potrebbe vincere i biglietti della finale dell'Europeo a Wembley.

Il ministro dell'Educazione, Gavin Williamson, annuncia pure che il sistema delle «bolle scolastiche» e le modalità di isolamento per gli studenti termineranno nella fase 4 delle riaperture. L'attuale sistema «sta causando disagi» all'istruzione dei bambini e visto che si entra «in una nuova fase» prosegue Williamson «non sarebbe accettabile che i bambini debbano affrontare maggiori restrizioni». Nelle ultime settimane 641mila studenti sono dovuti restare a casa a causa delle restrizioni.

La variante corre anche a Berlino: quasi la metà delle nuove infezioni è dovuta alla Delta che in Germania è salita al 47 per cento. Ma anche qui si stanno allentando le maglie. Da oggi via le restrizioni sui viaggi in Gran Bretagna, Portogallo, Russia, India e Nepal.

E ieri il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas ha annunciato che entro fine agosto, una volta raggiunta la quota necessaria di vaccinati, verranno tolte tutte le restrizioni perché non ci saranno più i presupposti per imporle «sia dal punto di vista del diritto sia da quello politico».

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