Lorenzin: "Ticket anche sul pronto soccorso"

Il ministro della Salute è favorevole a far pagare il pronto soccorso a chi ne abusa. E riferendosi al caso di Nicole torna a parlare di possibili commissariamenti

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin

Beatrice Lorenzin è favorevole a far pagare un ticket sul pronto soccorso, per chi ne abusa. Sull'idea del ministro della Salute, di fatto, si discute da anni, ma adesso il governo Renzi sembra essere più che intenzionato a metterla in atto.

“C’è un abuso nell’utilizzo del pronto soccorso", ha dichiarato la Lorenzin, ospite a Piazzapulita su La7. E questo perchè molti cittadini, pur di evitare i costi che si dovrebbero sostenere, ad esempio con una visita specialistica o con alcune analisi di controllo, vanno in ospedale semplicemente per farsi controllare. “L’Italia è un paese che ha conoscenze mediche straordinarie- ha sottolineato il ministro- tra le migliori al mondo, ma non sempre riesce a esprimere questo potenziale. Bisogna ricordare che il servizio sanitario italiano è tra i migliori al mondo e dobbiamo tenercelo stretto, pagando tutti le tasse”, ha spiegato

Tornando poi a parlare del caso di Nicole a Catania, la Lorenzin ha ribadito: “Come ministro, mi interessa che la catena di errori, tanti, non debba più ripetersi in un'emergenza neonatale. Il sistema di informatizzazione a Catania non c'è ancora, nonostante la norma nazionale lo preveda.

Ma gli ostacoli posti dalle regione Sicilia hanno rallentato l'applicazione della norma, per questo ho già preso l'impegno e chiesto alla Sicilia di farlo entro giugno- e ha concluso- se le regioni non sono in grado di attuare le norme nazionali, interviene lo Stato con dei commissariamenti”.

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