Manovra, Fornero: "L'Europa ci ha aiutato a limitare i danni"

L'ex ministro del Lavoro a Radio Rai2: "La tanto criticata riforma Fornero non si può buttare via come pensavano". Poi la stoccata a Salvini: "Ringrazi"

Manovra, Fornero: "L'Europa ci ha aiutato a limitare i danni"

"È corretto dire agli italiani che l'Europa ci ha aiutati a parare i danni. La manovra così come era stata concepita sarebbe stata un grande onere soprattutto per i giovani perché le misure erano state prese in gran parte a debito. Nonostante tutti gli improperi che le sono stati lanciati contro, la fermezza dell'Europa ha limitato i danni". Lo ha dichiarato Elsa Fornero, intervenuta nel programma di Rai Radio2, I Lunatici.

"Dal Governo dicono che Quota 100 e il reddito di cittadinanza non saranno modificati, possono anche illudersi ma non siamo né stupidi né ingenui, quindi affermare che certe misure non saranno tagliate equivale a una presa in giro - ha continuato l'ex ministro del Lavoro -. O le cifre che avevano indicato prima erano totalmente campate in aria e quindi con molto meno si riesce a fare quello che si era detto oppure si era promesso tanto e si realizza molto meno. Il restringimento delle misure che l'Europa ha chiesto è per il bene del Paese".

Riforma Fornero

Nel corso del suo intervento, la Fornero si è tolta anche qualche sassolino dalle scarpre. "Sembra che quota 100, che ovviamente anticipa l'età pensionabile per molte categorie, si farà per tre anni. Questo vuol dire che per questioni di equilibrio di rapporti tra generazioni la tanto criticata riforma Fornero non si può buttare via come pensavano".

Il governo

"Questi Ministri, questo Governo, hanno detto di tutto - ha affermato l'ex ministro -. È difficile credergli, eppure molti italiani lo fanno. È il tempo delle illusioni. Ma non si possono ingannare tutti per sempre. Molti italiani che anche hanno dato fiducia a questo Governo apriranno gli occhi davanti alle colossali bugie che sono state dette".

Infine, una stoccata al ministro dell'Interno. "Salvini? Una volta potrebbe anche ringraziare non dico me, ma almeno il Governo di cui ho fatto parte.

Dal 2012 è in vigore il metodo contributivo, per cui se vai in pensione prima prendi di meno. Molti italiani per questo continueranno a lavorare e Matteo Salvini dirà che molti non hanno adottato la possibilità di andare in pensione prima".

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