Mantenuta anche la promessa sulla sanità: la nuova "Trumpcare" è già in Parlamento

New York - Trump sbraita e litiga con i giornalisti tutti i giorni, spedisce tweet minacciosi e velenosi a tutti, anche all'ex presidente Obama, ma sta realizzando ciò che ha promesso in campagna elettorale. Il bando che blocca l'immigrazione da sei Stati musulmani lo ha firmato ieri, oggi a tempo di record ha presentato la nuova riforma sanitaria che va ad abolire e sostituire l'Obamacare, la legge più odiata da quasi tutti i repubblicani che hanno votato in massa per Trump. I due punti cardine dell'Obamacare (in realtà si chiama Affordable Care Act) restano anche nell'American Health Care Act di Trump ed è un qualcosa di inimmaginabile per un americano fino a 10 anni fa. Parliamo del precondition e dei figli che fino a 26 anni possono ancora essere coperti dall'assicurazione medica dei genitori. Prima dell'Obamacare, come vedevamo nei film, le assicurazioni americane si rifiutavano nel 99% dei casi di concedere la polizza a chi aveva malattie gravi (come tumori, diabete, gravi cardiopatie) oppure aveva una età sopra i 50 o 60 anni. Trump in campagna elettorale aveva promesso che avrebbe confermato il precondition e che i genitori potevano continuare a mantenere i figli fino a 26 anni nelle loro polizze.

La grande differenza del Trumpcare è l'abolizione (sostenuta dalla stragrande maggioranza dei repubblicani) del mandate, ossia l'obbligo per legge che aveva imposto Obama alle aziende con più di 16 dipendenti a tempo pieno di garantire a tutti i propri lavoratori l'assicurazione sanitaria. Ciò aveva provocato il licenziamento di alcuni milioni di lavoratori, oppure la trasformazione di milioni di lavori a tempo pieno in part time, in quanto migliaia di piccole aziende avevano preferito posizionarsi sotto la soglia dei 16 dipendenti.

Ma la legge più odiosa dell'Obamacare per i repubblicani è l'obbligo per i lavoratori autonomi di comprarsi l'assicurazione sanitaria. Pena una multa salata che aumenta gradualmente ogni anno in base alle entrate denunciate: fino al 30% del salario. Per l'americano medio è più una questione ideologica che di portafoglio: odia che il governo federale imponga al libero cittadino cosa fare e cosa non fare nella sfera privata, ossia con la sua salute. In questi ultimi 4 anni, 22 milioni di americani sono stati costretti a comprare l'assicurazione sanitaria con l'Obamacare, mentre circa 23-25 milioni non hanno ancora o si rifiutano di avere una copertura medico-sanitaria. Con la nuova legge di Trump il diritto di assicurare la propria salute ritorna nelle mani del singolo cittadino. Staremo a vedere cosa succederà, in quanto occorreranno almeno 2-3 anni in Congresso per cancellare l'Obamacare.

Con i democratici che cercheranno di bocciare il Trumpcare facendo ricorso alla Corte suprema. Esattamente come fecero 4 anni fa i repubblicani con l'Obamacare, ma i giudici costituzionali si pronunciarono 5 a 4 a favore della riforma sanitaria di Obama.