Maurizio Martina ha scelto Milano per annunciare a dirigenti e militanti del Partito Democratico che sta per passare la mano.
La dichiarazione è arrivata nel corso della manifestazione che ha avuto luogo in queste ore al The Mall: "Con questo Forum - ha detto, nel corso dell'ultimo discorso previsto in scaletta - si completa il mio mandato ricevuto dall'Assemblea nazionale a luglio. Nei prossimi giorni con la segretaria nazionale concluderemo questa fase perché mandato da luglio era questo - ha continuato l'esponente del Pd - costruire un percorso dove raccogliere idee per una prospettiva e preparare il Pd a nuova battaglia. Chiedo alla presidenza di riconvocare l'assembla in tempi giusti, l'11 novembre è una data buona per essere conseguenti a una nuova fase".
Martina, di fatto, vuole stringere i tempi, inaugurando un periodo di tempo nel quale si discuterà soprattutto di candidature e programmi. Matteo Richetti, Nicola Zingaretti e l'ex ministro Minnisti sono tra i nomi più gettonati per la competizione congressuale. Ma chi è succeduto a Matteo Renzi dopo la batosta elettorale non ha voluto salutare senza porre l'accento su quelli che sarebbero gli effetti catastrofici della manovra economica presentata dall'esecutivo gialloverde: "Rischiamo davvero di tornare in recessione - ha tuonato Martina dal palco - . E ancora: "E' una manovra che ipoteca il nostro destino. E quando cresce il debito diminuisce la liberta". Gli esponenti grillini e leghisti starebbero rubando il futuro alle generazioni che attendono risposte concrete sulle proprie prospettive. Ma, come sottolineato su Repubblica, non è detto che Martina possa farsi da parte sin da subito.
Qualcuno pensa che le imminenti consultazioni europee vadano affrontate senza divisioni di sorta. Quelle legate magari a un congresso appena consumato.
C'è chi, come Andrea Marcucci, sembrerebbe voler evitare qualsiasi strappo: "Alle prossime elezioni europee e amministrative il Pd dovrà andarci serrando le fila e se questo dovesse portare a posticipare il congresso non mi straccerei le vesti. Il congresso va fatto in tempo molto rapidi, non si può andare a fine marzo". Martina, però, pare intenzionato a dimettersi in tempi brevi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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