Anche Fratelli d’Italia dice sì all’abrogazione della legge Mancino. La proposta avanzata dal ministro leghista della Famiglia Lorenzo Fontana raccoglie così anche il beneplacito di Giorgia Meloni, che dichiara così il suo appoggio all’iniziativa contro la legge che punisce i reati di opinione.
Un'idea, questa, non nuova, visto che già nel 2014 il Carroccio, attraverso un referendum abrogativo - che però non raccolse sufficienti firme per istituirlo - propose la cancellazione della norma datata giugno 1993 che porta il nome dell'allora ministro democristiano Nicola Mancino. Lo stesso si può dire per Fdi, che nel corso di questi anni ha più volte posto l'accento sulla questione.
E la Meloni, su Facebook, scrive così:"Fratelli d'Italia condivide la proposta del ministro Fontana di abrogare la legge Mancino. Siamo sempre stati contrari ai reati di opinione perché riteniamo la libertà di espressione sacra e inviolabile.
Abbiamo già proposto l'abrogazione di questa norma nella scorsa legislatura quando il Partito Democratico e la sinistra hanno tentato di approvare in Parlamento la folle proposta di legge Fiano: siamo pronti a rifarlo oggi"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.