Dalla Mercedes 500K alla Topolino: quando l'auto fa epoca

PadovaDopo la preview di giovedì, riservata alla stampa e agli appassionati disposti a spendere 37 euro per il biglietto (fino a domenica ne costerà 20), ha aperto ieri la 32ª edizione di Auto e Moto d'Epoca, la più importante rassegna dedicata alle quattro e alle due ruote classiche che ha riempito tutti gli spazi interni ed esterni (90mila metri quadrati, 1600 espositori, 4mila le auto in vendita) della Fiera di Padova che si presenta quest'anno con molti padiglioni rinnovati. La formula, nel corso degli anni, ha saputo conservare intatto il suo Dna fatto di Club di auto storiche, di collezionisti, di commercianti di classic car e di centinaia di privati, che portano, qualche volta, anche soltanto una vettura, senza dimenticare la forte presenza di ricambi, accessori e memorabilia.

A fare la differenza, già dall'anno scorso, è la presenza sempre più numerosa delle Case automobilistiche che scelgono il salone padovano per celebrare la loro tradizione riunendo i modelli più recenti e quelli che hanno segnato la storia dell'automobile. Come Mercedes-Benz che sullo stand racconta la storia delle cabriolet con la stella a tre punte, dalla 500 K del 1936 alla debuttante Classe S Cabrio . Complessivamente si registra la presenza ufficiale di 18 brand, e molti di loro hanno anniversari da celebrare, per esempio Jaguar che spegne 80 candeline e Range Rover che celebra il 45° compleanno di un modello che è oggi divenuto anche un marchio. Debuttava 60 anni fa la Citroën Ds , un nome che è diventato il terzo marchio del Gruppo Psa. Per Bmw Serie 3 , che esordisce nella nuova generazione, le candeline sono invece 40. Massiccia la presenza di Porsche , in gran parte giustificata dal fatto che, delle 75mila Porsche circolanti in Italia, 37mila sono young e old classic .

Nuova tappa di avvicinamento al lancio del prossimo anno per Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che a Padova trova un ambiente familiare, circondata da centinaia di modelli classici: decine di Giulietta Spider , m a anche pezzi unici come un'Alfa Romeo 6C 2500 del 1947 offerta a 395mila euro. La caccia all'auto più costosa non è semplice perché molti prezzi vengono comunicati solo a voce, ma con poco meno di 800mila euro si può scegliere tra una Porsche 356 Ca rrera A del '57 e una Maserati Mistral Spyder del '68.

Avete un budget più ridotto? Con 17mila euro potrete scegliere tra una Fiat Topolino del '49 e una Rolls.Royce Silver Shadow del '75. La palma della «più rara» va invece attribuita alla Lancia Beta 20Hp del 1911 portata a Padova dal Museo Nicolis (Villafranca).