La Germania esplicita la propria disponibilità all'accoglienza parziale dei migranti sbarcati sul suolo italiano. La conferma ufficiale (la prima) è arrivata direttamente da Horst Seehofer: "I colloqui sono ancora in corso. Ma se rimane come concordato, possiamo prendere il 25% delle persone salvate in mare davanti all'Italia". Il ministro dell'Interno tedesco ha specificato che tale decisione "non sovraccaricherà la nostra politica migratoria. Non cambia niente".
"Importanti novità"
L'esponente dell'ala destra bavarese (Csu) ha detto che ora "l'aspettativa è che altri Stati si aggreghino. Ho sempre detto che la nostra politica migratoria è anche umana. Non faremo annegare nessuno". L'imminente intesa andrà ratificata nel Consiglio Ue di ottobre: come vi abbiamo già raccontato, la medesima strada dovrebbe essere intrapresa anche dalla Francia.
Un primo annuncio era arrivato da parte del premier Giuseppe Conte, che in occasione della visita a Castelsantangelo sul Nera - zona colpita dal terremoto - ha dichiarato: "Non voglio anticipare niente, ma le risposte che stanno arrivando dai Paesi europei sono risposte serie che finalmente dimostrano come l'Italia non sarà lasciata sola. Stiamo lavorando a questo, si preannunciano importanti novità. Si prospetta una disponibilità permanente di alcuni Paesi europei".
Ed è giunto anche un appello da parte di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo: "Una riforma del trattato di
Dublino è una riforma importante per fare una politica europea che affronti la questione dell’immigrazione. Si rimbocchino le maniche e si discuta di questa riforma in Consiglio, la mettano in agenda".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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