Migranti, Toninelli: "Presto una norma che vieta accesso alle Ong"

Il ministro delle Infrastrutture si è detto d'accordo al sequestro della Sea Watch. E sul caso Diciotti: "Sono responsabile anche io, con Salvini e con Di Maio"

Migranti, Toninelli: "Presto una norma che vieta accesso alle Ong"

"Siamo gente per bene e stiamo creando una norma che inibisca l'ingresso delle Ong per ordine pubblico". Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli. "Non si tratta di un blocco navale ma di rispetto delle leggi", ha poi spiegato il ministro.

"La Sea Watch non ha rispettato il diritto marittimo - ha continuato Toninelli a Radio Anch'io su Radio 1 -. È normale che una Ong vada nel mare libico decidendo a cavoli propri e invece di portare i migranti in Tunisia, dove si trova il porto sicuro più vicino, si diriga verso nord, in Sicilia, per cercare pubblicità? Ti devi coordinare con la Guardia costiera". Toninelli si è detto così d'accordo al sequestro della Sea Watch.

Caso Diciotti

Il ministro è poi intervenuto sul caso Diciotti.

Quella presa dal governo "è stata una decisione collegiale, e quindi deve essere collegiale anche la responsabilità, che in questo caso non c'è perché si tratta di una decisione politica. Non l'ha presa solo Salvini, non può essere processato solo lui. Sono responsabile anche io, con lui e con Di Maio", ha affermato.

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