Padre Zanotelli: "Chi vota Lega non può dirsi cristiano"

Secondo padre Alex Zanotelli "non ci si può dichiarare cristiani e votare Lega" in quanto "la politica leghista è antitetica al Vangelo"

Padre Zanotelli: "Chi vota Lega non può dirsi cristiano"

Dopo padre Bartolomeo Sorge, ecco che un altro durissimo attacco a Matteo Salvini arriva di nuovo da padre Alex Zanotelli che solo pochi giorni fa aveva criticato l'approvazione del decreto Sicurezza bis.

"E' in ballo il cuore del Vangelo e della Costituzione", ha detto il missionario dell'ordine dei Comboniani commentando l'impossibilità per la Open Arms e la Ocean Viking di sbarcare a Lampedusa. Il prelato descrive questa situazione come "uno spettacolo indecente, immorale e criminale" e accusa il ministro dell'Interno Salvini di "cinismo" e "disprezzo verso l'altro inaccettabile"in quanto"queste sono persone - dice parlando dei 500 migranti presenti nelle due navi - che fuggono da terrificanti lager libici, dalle torture, dagli stupri". Per padre Zanotelli E quindi non si tratta di "migranti ma rifugiati che hanno diritto all'accoglienza".

Un attacco molto duro che culmina nell'appello "ai preti e alle comunità cristiane" di non sostenere"la politica leghista" che "è antitetica al Vangelo". "Non ci si può dichiarare cristiani e votare Lega", ribadisce chiedendo ai vescovi della Cei di avere "il coraggio di bollare con parole di fuoco quello che sta avvenendo in questo Paese".

La risposta di

Matteo Salvini non si è fatta attendere: "Il prete che vorrebbe portare tutta l'Africa in Italia 'scomunicà chi vota Lega... Ma si può?", ha scritto su Twitter dopo aver twittato l'articolo de ilgiornale.it.

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