Parla l'ex marito della Kyenge: "La politica l'ha cambiata"

Proprio nel giorno di San Valentino, in cui gli innamorati festeggiano il proprio amore, arriverà ufficialmente il divorzio tra Cécile Kyenge e Domenico Grispino.

Dopo 25 anni insieme, ecco la separazione. E ora Grispino ha deciso di raccontare tutto: dopo l'annuncio della sua candidatura nelle file della Lega di Matteo Salvini, l'ormi ex marito dell’europarlamentare del Partito Democratico spiega le ragioni della fine del loro matrimonio.

L'uomo si è sfogato sulle colonne de La Verità: "Avevo persino pensato di non presentarmi (all'udienza, ndr), visto l'annuncio tramite agenzia che la mia quasi ex consorte ha fatto di questo momento così intimo, ma poi ho deciso di andare, così me la levo dai maroni. È una battuta, ma non la scriva sennò le mie due figlie si arrabbiano…". E nei giorni scorsi aveva già rivelato: "Perché è finito il matrimonio? Dovreste chiederlo a lei. Per me nessuna. Una storia in cui non hai più niente da dirti. E allora che cosa si sta insieme a fare? Meglio così. È giovane e se si farà un’altra storia sarò contento per lei".

Dunque, il futuro leghista lascia intendere che la sua ex moglie sia cambiata per colpa della vita politica: "Un po' sì. Forse a causa dall' incarico al ministero. Se io mai avessi un ruolo come il suo, continuerei a comprare i vestiti dove li compro ora a Roma. Due all' anno, al prezzo di 200 euro. Non andrei mai in una boutique esclusiva. Ma le donne son diverse e mia moglie prende uno stipendio che glielo consente...".

Infine, però, arrivano parole a miele, nonostante la separazione: "Cécile resta una persona di grande spessore. È venuta dall' Africa e si è laureata in medicina senza uscire fuori corso […] La cosa che ti colpiva era la sua bella risata.

Purtroppo negli ultimi anni rideva meno. Forse aveva paura di perdere quello che ha ottenuto. Le auguro di entrare in qualche agenzia dell'Onu, svincolandosi dalla politica. Già lasciando Roma per Bruxelles si è un po' rasserenata".