"Legalizzare la marijuana è giusto e conviene". Pippo Civati, politicamente sempre un po' confuso, stavolta ha le idee chiarissime. Sul suo profilo Facebook, si presenta così: in posa in uno scatto con una canna in mano. E spiega anche perché: "Se tenere in mano una canna serve a farne parlare e discutere, passatemene un'altra". Ma mette in chiaro: "non la fumerò" (dovremmo crederci?) ma "la terrò in tasca finché non ci sarà una legge sulla legalizzazione". "Non è un gioco, è una misura che vale la libertà - aggiunge - E anche miliardi di euro. Alla faccia degli ipocriti e dei conservatori di tutte le specie. Che non la piantano mai".
L'occasione è stato il convegno che il deputato dem ha organizzato e presieduto che si è tenuto lunedì sera all’auditorium in via Peroni a Milano. Due ore di discussioni, dati, idee e ospiti.
"Parliamo di un mercato di molti miliardi di euro di valore - ha spiegato il deputato monzese prima dell’evento - e di una sostanza che secondo le più importanti riviste mediche ha una minore pericolosità, individuale e sociale, rispetto ad alcol e tabacco, che viene completamente e deliberatamente lasciato nelle mani della criminalità, quando sarebbe sufficiente una normativa di legalizzazione ben fatta perché quei soldi diventassero nuovi posti di lavoro e nuove entrate per lo Stato".Insomma, legalizzare è giusto. L'accendiamo?
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