Caro direttore
Mi chiamo Tommaso Longhi, sono un medico che ha accompagnato Guido Bertolaso nella realizzazione a tamburo battente dei due ospedali Covid della Fiera di Milano e a Civitanova Marche. Vedo una incredibile (in realtà credibilissima) e velenosa campagna contro queste due realizzazioni, da parte della stampa di sinistra dal Fatto al Manifesto, felice di gridare che «gli ospedali di Bertolaso» per fronteggiare l'epidemia Covid «hanno fallito» e che tutti i milioni frutto di donazioni private sarebbero stati «buttati al vento». È tutto assolutamente falso. Sono stato io, molti anni fa, il progettista sanitario dell'ospedale Nuovo Spallanzani (che in questa epidemia è stato considerato giustamente «un'eccellenza») costruito ad hoc per affrontare un'altra epidemia: l'HIV, che sembrava invincibile. Quando fu pronto (furono necessari due anni) molta stampa lo ridicolizzò, visto che nel frattempo l'emergenza era finita perché, pur mancando un vaccino, erano stati creati farmaci in grado di rendere gestibile quella catastrofe. Ecco che arriva il Covid-19 e lo Spallanzani si è trovato nelle migliori condizioni d'avanguardia sanitaria per rispondere alle impreviste e nuove esigenze.
Il dottor Bertolaso e io che l'ho accompagnato in queste due fulminee imprese (Fiera di Milano e Civitanova Marche) non abbiamo impiegato anni, ma soltanto settimane per mettere in linea, partendo da zero, due centri di Terapia Intensiva in cui Bertolaso ha dato ancora una volta prova di saper rispondere in tempi fulminei e al meglio alle richieste che delle due Regioni. La stampa di sinistra, per un manifesto pregiudizio ideologico, si è scatenata al linciaggio di Bertolaso e delle opere realizzate, dichiarandole inutili. È una specie di rito mediatico-tribale, questi giornali di sinistra peraltro ignorano deliberatamente che le due opere, aiutate dalla generosità di donatori e da operatori privati come la Fondazione Fiera a Milano ed il Cisom dell'Ordine di Malta a Civitanova Marche, nascono e si sono concluse su formali decisioni del governo. Se fossero state realizzate come opere pubbliche avrebbero impiegato anni a nascere.
Ecco spiegato con quanta
sobrietà e cura del pubblico servizio dell'informazione la stampa di sinistra ha cercato e cerchi un unico goal: sminuire e dare addosso all'eccellente lavoro, svolto per il bene pubblico, e purtroppo per loro targato Bertolaso.
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