La premier lodata in Usa e Germania

La visita della premier italiana alla Casa Bianca ha avuto ampia eco sui media tedeschi, che sottolineano la sintonia mostrata con Trump e il valore strategico del colloquio in un momento delicato per i rapporti tra Usa e Ue. Der Spiegel definisce l'incontro una «tappa cruciale» per Meloni, che «se l'è cavata bene» in virtù del pragmatismo diplomatico dimostrato e dell'affinità ideologica basata su valori condivisi, tra cui il contrasto all'immigrazione illegale e alle ideologie «woke». La Frankfurter Allgemeine Zeitung mette in risalto il «corteggiamento» di Meloni in un momento in cui le relazioni tra Washington e Bruxelles restano tese, definendo l'iniziativa come «l'operazione di charme di Meloni». Die Welt si concentra invece sull'aspetto economico della missione, affermando che Meloni potrebbe rappresentare un «ponte» nei negoziati tra Europa e Stati Uniti. Die Zeit legge la visita come un segnale di consolidamento del rapporto tra i due leader. Oltreoceano il New York Times titola: «Trump dà il benvenuto a una leader europea che gli piace», mentre la Cnn mette in evidenza come il tycoon abbia trovato in Meloni «uno spirito affine», unica leader europea a partecipare alla sua inaugurazione a gennaio, e amica del suo consigliere più potente, il miliardario Elon Musk.

«Giorgia Meloni sussurra parole rassicuranti a Trump sul nazionalismo occidentale», scrive il giornale britannico Guardian, sottolineando che i due leader «hanno parlato una lingua comune, ma con un momento di disaccordo» ovvero quello «sull'Ucraina». E lo spagnolo El Mundo parla già di «accordo» tra Trump e la Meloni.