Comprate un sussidiario a Renzi. Pare che ne abbia bisogno. Non c'è niente da fare, è un momentaccio per l' enfant prodige della politica e della comunicazione. Ed è proprio su quest'ultima che il premier è scivolato. Ieri Renzi era in visita al Cern, l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare. Il più importante laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Un posto gigantesco in cui le intelligenze di tutto il pianeta studiano il microscopico. Un'eccellenza che, giustamente, il presidente del Consiglio non si è sottratto dall'esaltare. «Qui al Cern hanno avuto la bontà di spiegarmi come funzionano le cose e non ho capito tutto ma capisco che qui c'è l'Europa che ci piace e che funziona, che innova guardando al futuro e prova a fare della scienza l'occasione per costruire un pezzo di quel futuro». Perfetto. Condivisibile. Sacrosanto. Se non fosse per quell'errorino, quell'ambiguità. Quell'Europa è così bella, caro Renzi, semplicemente perché non è Europa, almeno non è l'Europa della Merkel e di Juncker.
Forse il premier stordito da piogge di neutroni, tempeste di bosoni e accelerazioni di particelle si è perso per strada qualche nozione di geografia. Perché, fino a prova contraria, il Cern è a Ginevra e Ginevra è in Svizzera. E la Svizzera, politicamente è fuori da quella Ue che Renzi magnifica e della quale ha indicato il Cern come un simbolo. Ha preso lucciole per lanterne, anzi gruviera per camembert. Niente di drammatico, ma in questo momento di eurotensione anche un errore rosso diventa blu. E dopo averla detta, la boiata, l'ha pure scritta. Perché Renzi più che un uomo è un generatore automatico di tweet e il suo discorso si è subito trasformato in un cinguettio. Verba volant, web manet . Così lo svarione in men che non si dica è diventato virale come un raffreddore.
La perfida Giorgia Meloni l'ha subito sfottuto con 140 caratteri che sono 140 stille di veleno: «Ci stai dicendo che l'Europa che funziona è quella fuori dall'Ue e dell'Euro?». Un erroraccio. Roba che la professoressa Agnese dovrebbe prenderlo a bacchettate sulle dita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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