L’aumento delle spese militari fino al 2% sancito dal governo italiano ha scatenato le polemiche. Alcuni partiti, a partire dal Movimento 5 Stelle, hanno annunciato battaglia, e anche Papa Francesco ha biasimato senza mezzi termini l’operato dell’esecutivo. Ma non è tutto: anche Flavio Insinna ha bacchettato il primo ministro nel corso del consueto appuntamento con “L’Eredità”.
Nella puntata del game show di venerdì 25 marzo, il conduttore capitolino ha preso posizione sul tema, cogliendo la palla al balzo: la soluzione del gioco finale de “L’Eredità”, infatti, era la parola risparmio. A sorpresa, a pochi minuti dall’inizio del Tg1, ha interrotto la “ghigliottina” per dire la sua sull’aumento della spesa per le armi. “Risparmio sulle spese: non vi arrabbiate, per me il risparmio andrebbe fatto sulla spesa militare”, il giudizio del 55enne:“Con quei soldi andrebbero costruiti ospedali, scuole e case”. E ancora: “Mi taccio, tanto lo sapete che ho ragione io”.
Un giudizio perentorio che ha aperto il dibattito sui social network, un vero e proprio attacco all’azione del governo. Mario Draghi, infatti, ha confermato in più occasioni che l’Italia osserverà l’impegno preso con la Nato e già portato avanti da tutti gli altri governi occidentali. Una scelta non condivisa da Flavio Insinna, che poco prima di dare la linea al telegiornale ha ribadito: “La parola di questa sera è risparmio. In quel caso ho ragione io, il risparmio va fatto sulle armi”.
Dichiarazioni che fanno rumore – non è la prima
volta che Flavio Insinna prende posizione su temi di attualità nel corso del game show di casa Rai – senza dimenticare che la puntata de “L’Eredità” è stata registrata e messa in onda all’indomani dei summit internazionali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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