Ritrovato il corpo di una giovane giocatrice di softball

Alice Morelli, 23 anni, era scomparsa mercoledì. Non aveva con sé il cellulare

Ritrovato il corpo di una giovane giocatrice di softball
00:00 00:00

Del suo caso si era occupato anche la trasmissione tv «Chi l'ha visto?», che aveva lanciato un appello a chiunque ne avesse notizia. Ieri però la conclusione più tragica al giallo durato pochi giorni: il corpo senza vita di Alice Morelli, 23 anni, è stato ritrovato ieri in zona San Ruffillo a Bologna.

Gli ultimi contatti della ragazza erano avvenuti tra le 17 e le 19 del 23 aprile, poi nessuna notizia. Alice era stata vista l'ultima volta nelle stesse ore sempre a Bologna in zona Quartiere Mazzini, dove sono situati i campi delle squadre di softball bolognesi. Sport del quale la giovane era un volto noto in città. Era infatti una giocatrice dlle Blue Girls Pianoro (Bologna) e allenatrice della squadra «under 13» del club emiliano.

«Alice aveva fatto parte della squadra Under 18 che nel 2020 ci aveva regalato il primo titolo nazionale», racconta agli organi di stampa locale la head coach del club Veronica Casella, che nella tarda serata di giovedì ha dovuto dare la tremenda notizia alla squadra. «Con Alice ci eravamo sentite il giorno prima della scomparsa per programmare l'allenamento delle giovanili del giorno dopo, poi il 23 pomeriggio ci ha scritto dicendo che aveva avuto un imprevisto e non sarebbe venuta all'allenamento dell'Under 13. Ho pensato a impegni legati al nuovo lavoro che aveva iniziato di recente». Aggiunge Casella: «L'ho saputo durante l'allenamento della prima squadra, mancavano circa quindici minuti alla fine. Allora ho lasciato che le ragazze finissero il lavoro poi le ho blindate in campo, non volevo che rientrassimo negli spogliatoi e magari venissero a sapere della tragedia in altro modo. È chiaro che lo choc è stato fortissimo, Alice era una di noi, molte giocatrici erano anche sue amiche fuori dal campo. Il nostro presidente, Ivan Lentini, ha subito comunicato alla federazione che noi non avremmo giocato con il Rovigo, per rispetto di Alice e per rispetto dello stato d'animo che abbiamo in questo momento. La federazione ha ovviamente appoggiato la nostra decisione e la partita è stata rinviata». A inizio stagione Casella aveva parlato con Morelli, cui aveva proposto il ruolo di allenatrice delle giovani: «Alice era contenta nonostante avesse meno spazio in prima squadra, mi aveva ribadito che il softball fa da sempre parte della mia vita, poi giovedì sera questa terribile notizia».

Quando è scomparsa Alice non aveva il cellulare, che aveva lasciato a casa, cosa piuttosto inconsueta per una ragazza della sua età.

La scomparsa era stata denunciata dai genitori con appelli social e anche «Chi l'ha visto?» e la polizia si era messa subito sulle sue tracce. La ragazza avrebbe lasciato un messaggio ai familiari ma la notizia non è stata confermata.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica