Salvini risponde a Verhofstadt: "Contro Conte bifolchi e buzzurri"

Matteo Salvini respinge le accuse arrivate dall'europarlamentare Guy Verhofstadt contro il governo e soprattutto contro il premier Giuseppe Conte, accusato di essere un "burattino". Il vicepremier con parole chiare risponde senza usare giri di parole: "Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, "ha tutta la mia stima e la mia solidarietà, perché quei bifolchi e buzzurri insultavano un popolo e non un governo. Alla faccia dei liberal, fortunatamente il 27 maggio quella gente andrà a lavorare se ne è capace". Il leader della Lega dunque mostra tutta la sua solidarietà al presidente del Consiglio che ieri ha dovuto difendersi dagli attacchi dell'eruoparlamentare.

Il vicepremier poi, durante un question time alla Camera, ha anche parlato dei risultati raggiunti sul fronte sicurezza: "L’andamento della delittuosità nel nostro Paese registra un trend in diminuzione, per merito dell’azione delle forze dell’ordine: nel 2018 il totale dei reati commessi è calato del 5% rispetto al’anno precedente. Le rapine sono diminuite dell’8%, i furti del 6,7%, i furti in appartamento del 3,5%, i danneggiamenti seguiti da incendi del 23,5%".

Infine sulle tensioni degli ultimi giorni sul fronte del governo ha mandato un messaggio chiaro: "Con Luigi Di Maio "ci siamo visti", l'incontro è andato "bene" e "non ci sono problemi di caduta del governo, non c'è bisogno di argini contro Tizio o Caio, il governo è lì e va avanti serenamente". Fino a quando durerà la (debole) tregua?