Schiacciato da un cestello elevatore. Muore un operaio, era ancora in prova

Un operaio di 43 anni di origine brasiliana residente nel Milanese ha perso la vita ieri pomeriggio in un incidente sul lavoro nella scuola primaria Gesù Bambino

Schiacciato da un cestello elevatore. Muore un operaio, era ancora in prova

Un operaio di 43 anni di origine brasiliana residente nel Milanese ha perso la vita ieri pomeriggio in un incidente sul lavoro nella scuola primaria Gesù Bambino, alle spalle della chiesa Maria Ausiliatrice, in via Caprera 46, un istituto gestito dalle suore.

L'uomo, secondo i primi accertamenti, si trovava sul cestello elevatore quando quest'ultimo si è alzato schiacciandolo contro il sottotetto della scuola. L'operaio è così caduto a terra. Secondo le prime informazioni era in prova da tre settimane, non era di Torino e conviveva con una donna con cui aveva un bambino piccolo.

Quando è scattato l'allarme i sanitari del 118 sono giunti sul posto e hanno cercato a lungo di rianimarlo, ma senza successo perché il 43enne è morto prima di essere trasportato all'ospedale Cto.

Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e i carabinieri che stanno indagando sulla dinamica della tragedia. È il secondo incidente mortale dall'inizio dell'anno nel Torinese. Al lavoro gli ispettori dello Spresal. L'infortunio ha rilanciato l'allarme dei sindacati sull'elevato numero di morti bianche nel nostro paese di lavoro.

Vincenzo Pignone, 59 anni, era morto solo cinque giorni fa mentre stava lavorando a una sabbiatrice nell'azienda Silca di Busano, storica stamperia in via Rivara, vicino Torino. Appena un mese fa, il 18 dicembre, invece, in un cantiere edile in via Genova avevano perso la vita tre operai, che erano precipitati per il crollo di una gru alta 40 metri e si erano schiantati sull'asfalto.

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