Uno schiaffo inaspettato per Joe Biden. Il senatore del West Virginia, il democratico Joe Manchin, ha annunciato che non sosterrà il «Build Back Better», l'imponente piano della Casa Bianca per l'equità sociale e l'ambiente. Manchin motiva il suo dietrofront con i timori per l'inflazione. Il voto di Manchin è fondamentale in Senato, dove i democratici hanno una maggioranza risicata. Senza il voto del democratico dissidente infatti al Senato la legge potrebbe avere 49 voti favorevoli contro i 50 dei repubblicani. Per questo il senatore ha sentito di doversi giustificare: «Non posso votare per queste norme, proprio non posso», ha spiegato in un intervista alla tv Fox, aggiungendo poi di aver «provato tutto quello che è umanamente possibile per trovare un compromesso».
La decisione di Manchin rischia di affossare una delle voci più importanti dell'agenda di Biden e dei democratici, del valore di circa 1.700 miliardi di dollari. Include una revisione del sistema sanitario, dell'immigrazione e misure per combattere il cambiamento climatico. Per questo la Casa Bianca non l'ha presa beve, a dir poco. «Martedì il senatore è venuto alla Casa Bianca - ricorda la portavoce di Biden Jen Psaki - per sottoscrivere una dichiarazione sul piano che avevale stesse dimensioni e gli stessi obiettivi voluti dal presidente. Noi abbiamo ritenuto che ci fosse un compromesso che accontentasse tutti. Se le sue dichiarazioni rilasciate a Fox indicano la fine di quegli sforzi, si tratta di una retromarcia improvvisa e inspiegabile e un tradimento dei suoi impegni con la presidenza e con la Camera e il Senato.
Il presidente comunque non sembra volersi arrendere in una partita considerata fondamentale perché potrebbe rappresentare la più grande sfida dell'amministrazione Biden.
«Continueremo a fare pressioni su Manchin perché riveda la sua decisione e mantenga la parola data - continua Psaki -. Non smetteremo di lottare per gli americani e di combattere contro il cambiamento climatico. Si tratta di battaglie troppo importanti per mollare. Troveremo una modalità per andare avanti il prossimo anno».
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