Gregorio De Falco boccia duramente il decreto sicurezza bis all'indomani dell'approvazione in Senato. L'ex grillino, intervenuto ai microfoni di Radio Capital, ha così commentato la riforma: "A me sembra una legge di per sè inapplicabile e suicida. Prevede di agire nel rispetto delle convenzioni internazionali, che invece contraddice. Questa norma non potrà portare altro che alla propria disapplicazione. Ha un duplice effetto deterrente nei confronti di quelli che intendono partire, perchè si fa capire loro che attraverso la criminalizzazione di coloro i quali propongono di soccorrere la vita umana in mare, che è il primo deterrente, si ottiene il secondo e tragico deterrente, la morte. Aumentando la probabilità di morire in mare in realtà si spera che la gente non parta, ma dobbiamo avere consapevolezza che a chi fugge da morte certa anche la speranza di rimanere in vita è sufficiente per affrontare il pericolo".
"Deluso dal M5S"
Il senatore del Gruppo Misto ha poi parlato anche della Ong: "Torneranno in mare, se non altro per il compito necessario di testimonianza, oltre che di soccorso. Si chiamano Sea Watch, Sea Eye... denominazioni che fanno capire qual è la funzione originaria: testimonianza".
De Falco si è detto "molto deluso" dal voto espresso dal Movimento 5 Stelle. Per quanto riguarda invece il ringraziamento alla Madonna da parte del ministro Matteo Salvini: "Siamo fuori dal mondo, non ho parole.
Da tanti anni ormai avevamo assodato che la Repubblica fosse laica, e che riferirsi ai valori è un fatto intimo di ciascuno. Non va, non deve, non doveva essere oggetto della politica, e quindi della contesa politica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.