Sadiq Khan cerca il terzo mandato consecutivo come sindaco di Londra alle elezioni che di giovedì. A otto anni di distanza dal primo successo, l'esponente laburista - sulla scia dei sondaggi che anche a livello nazionale indicano nettamente i socialisti prima forza politica - sembra dirigersi verso la conferma. Una ricerca di YouGov indica Khan in vantaggio di 19 punti sulla sua sfidante più accreditata, Susan Hall, dei Tory (46% a 27%). Secondo il sondaggio, Khan farebbe il pieno di voti nella City. Tra i temi più sentiti dall'elettorato, precisa YouGov, al primo posto c'è il costo della vita, seguito dalla lotta alla criminalità e dalla questione delle abitazioni. Durante la campagna elettorale, Khan si è impegnato - se rieletto - a costruire 40mila nuove case popolari entro il 2030, sottolineando che la capitale andrà «molto più lontano, molto più velocemente» se il Labour riuscirà a guidare sia la capitale sia Downing Street.
A sfidarlo è Susan Hall, che se dovesse superarlo, diventerebbe la prima donna sindaco di Londra. Per farlo ha elaborato un piano che promette di ridurre la criminalità, eliminare l'Ulez (la contestata zona a bassissime emissioni), costruire case famiglia e rendere la città più pulita e più verde. La sua campagna è stata affossata da un paio di evidenti scivoloni: il primo riguarda l'apprezzamento dimostrato per alcuni tweet islamofobici nei confronti di Khan, il secondo è l'aver ammesso di non conoscere il prezzo dei biglietti dell'autobus.
Punta tutto sulla sicurezza, invece, il candidato Lib-Dem e attivista anti-Brexit, Rob Blackie, secondo cui «la criminalità è aumentata del 30% a Londra da quando Khan è in carica». In tutto i candidati sono 13. Alle scorse elezioni Khan superò Shaun Bailey (Tory) al ballottaggio con il 55,2% dei voti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.