"L'Italia è pronta a passare dalle parole ai fatti". Intervistato dal canale Rossiya 24, Mattero Salvini si prepara a prendere in mano il dossier delle sanzioni europee contro la Russia. "Al potere è salito un governo che vuole farlo - ha dichiarato il ministro dell'Interno, poi rilanciato dall'agenzia Tass - lo abbiamo promesso in campagna elettorale".
Quando ha presentato il programma del governo gialloverde al parlamento, il premier Giuseppe Conte ha detto chiaramente che i rapporti col Cremlino sarebbero diametralmente cambiati. E adesso Salvini è "pronto a passare dalle parole ai fatti". A partire dalle sanzioni che l'Unione europea ha imposto contro la Russia. "Sono inutili e nocive - ha chiarito Salvini - siamo pronti a passare dalle parole ai fatti, ma in Europa siamo quasi soli e - ha, poi, continuato - siamo soli contro tutto il mondo".
Alla domanda su cosa l'Italia possa fare per revocare le sanzioni, Salvini ha fatto notare che già sul dossier immigrazione il governo ha saputo dimostrare che, "quando si parla di cose per noi di principio, sa dire
no". Tuttavia, sulla possibilità che Roma eserciti il diritto di veto sul rinnovo delle sanzioni contro Mosca, il ministro dell'Interno ha tenuto a sottolineare che non può "togliere il lavoro al premier".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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