"Le espressioni utilizzate nel corso dell'intervista, ascoltata da molte persone, sono particolarmente diffamatorie perché si fondano su un'idea razzista della inferiorità della cultura del Paese d'origine". Così i giudici della quarta sezione del tribunale di Milano spiegano la decisione di condannare Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord su cui avevano deciso lo scorso maggio, condannando il politico a pagare mille euro di multa e risarcire con altri 50mila l'ex ministro per l'integrazione Cecile Kyenge.
Le parole stigmatizzate dalle toghe furono pronunciate durante un'intervista alla Zanzara. "Gli africani sono africani e appartengono a una etnia molto diversa dalla nostra", aveva detto Borghezio. Aveva poi aggiunto: "Kyenge fa il medico, le abbiamo dato un posto alla Asl che è stato tolto a un medico italiano".
"L'attacco al
Ministro Kyenge non ha riguardato solo le sue convinzioni politiche in materia di immigrazione e leggi sulla cittadinanza, ma anche la sua persona in quanto originaria di un Paese africano", hanno sottolineato i giudici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.