Trivelle, Lega attacca i 5 Stelle: "Sbagliato fermarle"

Il fronte delle trivelle resta aperto e di fatto agita (e non poco) le acque del governo. Adesso è scontro tra Lega e M5s

Trivelle, Lega attacca i 5 Stelle: "Sbagliato fermarle"

Il fronte delle trivelle resta aperto e di fatto agita (e non poco) le acque del governo. Dopo l'apertura da parte di Di Maio che ha fatto infuriare la base pentastellata, è arrivato lo stop dei grillini a nuove trivellazioni. Ma adesso la Lega rilancia sulla partita delle trivelle e di fatto bolla come "sbagliato" lo stop voluto dagli alleati di governo. Ad accendere la miccia dello scontro è il sottosegretario della Lega all'ambiente, Vannia Gava: "Non posso approvare una impostazione tutta volta a dire No come quella che sta alla base dell'emendamento dei 5 stelle sul tema delle trivelle. È sbagliato bloccare le autorizzazioni per le trivelle: non possiamo consentire che la paura blocchi lo sviluppo".

Poi la stessa sottosegretaria sottolinea i motivi che spingono il Carroccio ad andare in questa direzione che è di fatto opposta a quella dei grillini: "Questo Paese ha bisogno di una vera politica energetica che non può dipendere dall'acquisto dall'estero perchè questo oltre a portare costi sulle bollette dei cittadini, ci rende anche estremamente deboli. Questi insediamenti devono sottostare a precise valutazioni di impatto ambientale che li rendono compatibili con l'eco sistema. Senza contare che questo comparto imprenditoriale è una eccellenza che genera posti di lavoro".

Infine la stessa Gava aggiunge: "Noi - aggiunge l'esponente leghista - non vogliamo cercare motivi per bloccare le aziende e lo sviluppo, ma vogliamo cercare una strada assieme per fare le cose, facendole bene. Le sfide del futuro non aspettano, il nostro paese deve andare avanti e non indietro".

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