Vaccino, Calderoli affonda De Luca: "Io malato oncologico faccio la fila"

Il vicepresidente del Senato ha pesantemente criticato Vincenzo De Luca che oggi ha fatto il vaccino senza rispettare il protocollo

Vaccino, Calderoli affonda De Luca: "Io malato oncologico faccio la fila"

Lo "sceriffo" che non rispetta le regole. Non si tratta del titolo di un avvincente film western ma l’etichetta che gli accusatori hanno idealmente attaccato al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che oggi, per motivi ancora sconosciuti, ha infranto il protocollo della vaccinazione, per di più nel giorno simbolico di partenza delle somministrazione del farmaco in tutta Europa.

L’esponente del Pd è stato, infatti, il primo politico italiano a ricevere la dose in questa prima fase in cui è previsto che il vaccino contro Covid-19 venga somministrato esclusivamente al personale sanitario e medico degli ospedali e ai soggetti che rientrano tra le categorie a maggior rischio, come gli ospiti delle case di riposo. "Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane. È importante per vincere la battaglia contro il Covid-19 e tornare alla vita normale. Senza abbassare la guardia e rispettando le norme", ha scritto su Facebook il governatore pubblicando la foto che lo ritrae mentre si stava sottoponendo all’iniezione.

Su De Luca, però, sono immediatamente piovute polemiche. Per una volta centrodestra, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e i deputati campani del M5s si sono ritrovati su un punto: il governatore ha infranto le regole e non ha rispettato i cittadini che, invece, sono attenti a seguire le norme. Durissima la presa di posizione di Roberto Calderoli che, per sottolineare l’azione scorretta del governatore, ha ricordato a De Luca che nonostante le sue condizioni di salute è intenzionato ad aspettare il proprio turno per la vaccinazione. "Io credo nel vaccino anti Covid e credo che sia la soluzione alla tragedia che viviamo da un anno. Sono un malato oncologico, sono immunodepresso, sono medico ospedaliero ancorché in aspettativa, sono vicepresidente vicario del Senato, e aspetto diligentemente quando arriverà il mio turno per essere vaccinato, senza saltare alcuna fila", ha spiegato il leghista. Parole precise, quelle del vicepresidente del Senato, per spiegare all’esponente dem come ci si dovrebbe comportare in questa situazione.

Ma l’affondo di Calderoli non è terminato qui. "Poi vedo De Luca invece, che in base a non so quale norma, ha potuto vaccinarsi subito, nelle primissime ore, senza fare alcuna coda, precedendo sanitari, anziani e malati", ha aggiunto il leghista che sarcasticamente, rivolgendosi direttamente al governatore, ha spiegato che ci vuole "un bel coraggio dopo questo gesto, soprattutto quando ti guardi al mattino allo specchio...".

Di certo fa riflettere che l’uomo che ha imposto rigore massimo ai cittadini campani al fine di contenere l’epidemia di Covid-19 possa aver infranto le regole. Secondo FanPage il politico non rientrava tra le persone che avrebbero dovuto riceverlo per prime, i cui elenchi erano stati chiusi ieri. De Luca si è però aggiunto all'ultimo minuto, non è chiaro su che base.

A meno che non ci sia stata qualche novità sul protocollo che, però, lo stesso governatore, divenuto famoso per la battuta sul "lanciafiamme" nella prima fase dell’emergenza sanitaria, non ha ancora spiegato. Forse bisogna aspettare la consueta diretta Facebook del venerdì per saperne di più.

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