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Primo virus informatico che attacca l'iPhone

Sophos, società leader a livello mondiale nel settore della sicurezza informatica, mette in guardia gli utenti iPhone: in Australia è comparso il primo virus che colpisce la nuova piattaforma mobile.
Il virus, battezzato ikee, colpisce unicamente i cellulari iPhone, sostituendo il wallpaper con un'immagine di Rick Astley, pop star degli anni 80, corredata dal messaggio: "ikee is never going to give you up" (ikee non vi lascerà mai in pace)
Il potenziale virale del virus è in ogni caso limitato, dal momento che sono a rischio solo gli utenti che hanno "craccato" il proprio iPhone in modo tale da poter utilizzare anche le applicazioni non approvate da Apple. In particolare, il worm, che per il momento sembra essere limitato alla sola Australia, può colpire solo gli iPhone craccati i cui utenti non hanno modificato la password di default ("alpine") dopo l'installazione di SSH. Dopo l'attacco il worm tenta di individuare altri iPhone vulnerabili sulla rete mobile dell'utente infettato e si propaga ulteriormente.
I ricercatori di Sophos hanno identificato il creatore del virus, Ashley Towns, studente 21enne di Wollongong, nel Nuovo Galles del Sud: nella sua pagina Twitter egli stesso rivela di aver scritto il worm "per noia". Nel codice sorgente del virus, inoltre, Towns definisce "stupidi" tutti quegli utenti che non hanno nemmeno avuto l'accortezza di modificare la propria password: su 27 tentativi, 26 iPhone si sono dimostrati vulnerabili.


Secondo un'indagine condotta da Sophos, il 97% degli intervistati si è dichiarato convinto della possibilità che il proprio iPhone possa essere in futuro colpito da virus informatici.
Ulteriori informazioni:
www.sophos.com/blogs/gc/g/2009/11/08/iphone-worm-discovered

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