Dopo aver chiesto inutilmente un incontro con il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, per esaminare congiuntamente il problema dellamianto presente in molte strutture della nostra regione, una rappresentanza del movimento ecologista Fare Ambiente, guidata dal coordinatore del Lazio Pergiorgio Benvenuti, ha dato vita ieri a un sit-in sotto la sede della regione in via Rosa Raimondi Garibaldi. «Come abbiamo più volte sottolineato, risultano nel Lazio 803 edifici pubblici con presenza di amianto. Nella rilevazione fornita dalla regione mancano tutte le altre tipologie edilizie e le discariche abusive, comprese quelle esistenti in alcune riserve naturali Nel Lazio si contano fra i 50 e gli 80 morti lanno, ma il dato allarmante è che in questa regione si è usato lamianto nel comparto edile di più rispetto al resto del Paese, quindi nei prossimi anni ci potrebbe essere un dato estremamente grave nel nostro territorio». Da qui la richiesta di essere urgentemente convocati «per ricevere informazioni adeguate e proporre la creazione di un organismo di indagine e di controllo, oltre a conoscere il piano di messa in sicurezza delle zone maggiormente esposte, comprese quelle della provincia di Roma.
Un problema di tale rilevanza - conclude Benvenuti - non può ricevere come risposta solamente il silenzio da parte di chi amministra la regione. Per questo siamo pronti a ulteriori iniziative in mancanza di risposte soddisfacenti».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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