«Per Raimondo un campetto di calcio»

(...) gli somigliavano parecchio.
«Certo, molto volentieri, credo sia un’iniziativa lodevole» ha dichiarato ieri il sindaco che di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini è vicino di casa: la coppia abita alla Residenza Acquario, mentre il primo cittadino risiede all’adiacente Residenza Mestieri di Milano 2.
«Ci metteremo prima d’accordo con la famiglia, naturalmente - continua il sindaco -. Per l’Amministrazione comunale sarà un onore poter celebrare in qualche modo il grande uomo che era Vianello e che abbiamo avuto il piacere di avere come concittadino per tanto tempo. Pensi che quando andava in giro tutti lo guardavano e lo salutavano; lui ha sempre risposto gentilmente e con un sorriso anche a coloro, la maggior parte, che non conosceva personalmente. Sapeva di essere un personaggio celebre, ma non si è mai comportato da divo, mai una volta. Anche allo Sporting (il centro sportivo di Milano 2, ndr) dove, fino a qualche anno fa, veniva a giocare a tennis, parlava volentieri con chiunque gli rivolgesse la parola. Un vero signore, un uomo speciale».
Intanto stamattina alle 11 - sempre nella chiesa di Dio Padre di via Faatelli Cervi - verranno celebrati i funerali dell’attore comico ai quali presenzierà anche il sindaco Letizia Moratti. A leggere le letture saranno proprio John Mark e Raimond, di 18 e 13 anni, figli di Edgar e Rosalie, la famiglia adottiva di origine filippina di Sandra e Raimondo.
«La coppia era venuta in chiesa qui da noi quando c’era ancora il mio predecessore, don Franco Ocello e proprio in occasione della Comunione e della Cresima di Raimond. Erano molto affezionati alla famiglia filippina che stamane (ieri per chi legge) è venuta qui al gran completo per scegliere le letture più appropriate da dedicare a Vianello» spiega don Walter Magni, parrocco da due anni e mezzo a Milano 2 alla parrocchia di Dio Padre e che stamane celebrerà i funerali. Il religioso, sei settimane fa circa, aveva confessato l’attore che l’aveva chiamato sentendo il momento della fine farsi più vicino e che, nell’occasione, aveva fatto la Comunione insieme alla moglie.
Anche dal vicino San Raffaele, dove Raimondo Vianello è spirato l’altro ieri, arrivano solo parole di ringraziamento per lui e Sandra che in passato avevano aiutato l’ospedale con una donazione.

Le stesse che provengono dall’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) che ringraziano Raimondo e Sandra per aver sempre fortemente creduto nel loro operato. «Il loro è stato un esempio trascinante per tutti noi».

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