Rifiuti, De Magistris querela chi parla male di Napoli Clini conferma: "Città pulita"

Il sindaco di Napoli non accetta che si parli di emergenza a Napoli: "Se i giornalisti non ci credono vengano a vedere". E annuncia querele contro chi ha offeso l'immagine della città

Rifiuti, De Magistris querela  chi parla male di Napoli Clini conferma: "Città pulita"
Luigi De Magistris non ci sta. "Sono arrabbiatissimo, non c'è nessuna emergenza a Napoli". L'arrabbiatura del sindaco di Napoli è riferita alle immagini che sono apparse in alcuni quotidiani (tra cui anche il nostro) e che testimoniano come il problema dei rifiuti a Napoli sia tutt'altro che risolto. Ne è testimonianza anche il fatto che la Ue abbia concesso due mesi di proroga prima di far scattare la salatissima multa. Proprio oggi, al termine di un vertice sul problema rifiuti che si è svolto nella prefettura di Napoli con i vertici delle istituzioni locali, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha fatto sapere che al momento non c’è alcuna condizione di stato di emergenza: "Abbiamo trovato un accordo su diversi punti".

Ma l'ex pm rifiuta ogni accenno sul tema: per lui non esiste il problema dell'immondizia e sfida chiunque osi dimostrare il contrario e pubblichi notizie sulla possibilità di una nuova emergenza. De Magistris parla di "un forte danno fatto alla città", proveniente da queste notizie e invita a venire a Napoli e a rendersi conto della realtà: "Se i giornalisti non ci credono vengano a vedere. Dal primo agosto in strada non c’è un sacchetto di immondizia".

Ne è così sicuro, De Magistris che ha annunciato: "Ho dato mandato all’ufficio di Gabinetto del Comune di denunciare coloro che, in questi giorni, a ogni livello, hanno gravemente compromesso l’immagine della città", perché, secondo il sindaco partenopeo, "sono state mostrate immagini di repertorio con cumuli di rifiuti, sono un danno enorme alla città che ho l’onore e il dovere di rappresentare". Inoltre, il primo cittadino ha spiegato che "i soldi che ricaveremo da questa azione giudiziaria saranno utilizzati per la differenziata porta a porta".

L’ex pm ha poi citato il film Totò, Peppino e la malafemmina: "Non è che i rifiuti sono come la nebbia, che c’è, ma non si vede.

Stiamo facendo uno sforzo enorme, andiamo avanti anche senza soldi. È dura rompere anni di ecomafie, rapporti fra pezzi della politica e camorra. È una lunga sfida che stiamo portando avanti con successo, anche con sinergie istituzionali importanti".

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