Ennesimo furto accaduto a Roma. È entrato in un appartamento in via Duccio di Buoninsegna. Siamo in zona Eur. E, con l’aiuto di quattro complici, ha rubato gioielli e altri oggetti. Mentre però la banda stava per aprire la cassaforte, il sistema d’allarme è scattato allertando le forze dell’ordine.
È così che i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Eur hanno arrestato un 31enne della Georgia, senza occupazione e con precedenti, con l’accusa di furto in abitazione. Caccia ai quattro complici. I cinque, dopo aver divelto l’inferriata e infranto la porta finestra di un appartamento, si erano introdotti nella camera da letto, rubando vari gioielli in oro e in argento, due computer portatili e uno smartphone.
I ladri hanno anche tentato di smurare una cassaforte non riuscendo però nell’intento. I carabinieri hanno bloccato il 31enne, poi portato e trattenuto in caserma, in attesa rito direttissimo. Le indagini continuano al fine di identificare gli altri quattro responsabili.
Poco tempo fa un altro colpo accaduto sempre nel quadrante sud della capitale. Una rapina sventata dalla tecnologia. Li ha visti dentro casa dall’impianto di videosorveglianza collegato all’iPhone. Li ha descritti alla polizia e li ha fatti arrestare. Il furto in un appartamento di via Pietro Bembo a Primavalle. Qui due ladri sono stati fermati dagli agenti della polizia di Stato dei commissariati Primavalle e Aurelio in possesso non solo della refurtiva, ma anche di un kit per lo scasso composto da 42 grimaldelli, cacciaviti, calamite di diversa misura e una torcia.
A finire in manette due cittadini di origine georgiana. Accurata la segnalazione fatta dallo stesso proprietario alla sala operativa della questura di Roma: due uomini, uno di corporatura robusta e capelli rasati, l’altro con capelli scuri e barba, stanno forzando la porta di ingresso della mia abitazione, li vedo grazie alle telecamere di videosorveglianza collegati al mio telefono. Bloccata l’unica via di fuga della palazzina da una delle due pattuglie intervenute, l’altra si è catapultata all’interno sorprendendo i due ladri mentre chiudevano frettolosamente la porta di ingresso dell’appartamento appena svaligiato.
Oltre agli attrezzi del mestiere, i ladri avevano con sé anche il bottino del furto appena compiuto: tre orologi, monili in oro, bigiotteria e della frutta per sviare eventuali controlli.
Di 37 e 32 anni, entrambi di origine georgiana, i due stranieri sono stati arrestati per furto aggravato. La refurtiva recuperata è stata restituita al legittimo proprietario. Un caso che si è risolto al meglio. Proprio grazie a un cellulare e a Internet.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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