Non solo centauri ed automobilisti. Ad incappare nelle buche che ormai caratterizzano le strade romane sono anche i pedoni. Siamo ai Parioli, quartiere chic per antonomasia della Capitale. Anche qui l’asfalto è disseminato di crateri, sia sulla carreggiata che sui marciapiedi.
A rimanere vittima della buca di turno stavolta è una donna all’ottavo mese di gravidanza che lo scorso lunedì stava percorrendo via Guidobaldo Del Monte all'altezza di piazza Euclide. La caviglia, però, ad un tratto, affonda in un piccola voragine coperta dal brecciolino. Sono attimi di panico. La giovane perde l’equilibro e rovina a terra, cercando in tutti i modi di proteggere il bimbo che porta in grembo. Per fortuna riesce a spostare il peso all’indietro, cadendo di schiena.
Subito la corsa all’ospedale, assieme al marito per verificare le condizioni del piccolo. I controlli daranno esito negativo: nessun problema per la gravidanza, eccezion fatta per alcuni dolori alla caviglia e al ginocchio dovuti all’impatto con il terreno. Ma lo stress e lo spavento sono stati significativi. Anche perché c’è mancato poco che la caduta si trasformasse in una tragedia. È per questo che la donna ha deciso di rivolgersi al Codacons per chiedere al Campidoglio di essere risarcita, dopo aver sporto denuncia al comando di Polizia Locale del gruppo Parioli.
“È difficile anche solo immaginare l'enorme paura e lo stress subito dalla protagonista di questa vicenda, che ha temuto di aver arrecato danno al proprio bambino cadendo in strada, una paura che ora il Comune dovrà risarcire, assieme a tutti i costi sostenuti dalla donna per le analisi cliniche e per le lesioni a caviglia e ginocchio”, ha tuonato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che ha annunciato di sostenere la signora nella causa risarcitoria che verrà intentata contro il Campidoglio per i “danni morali e materiali prodotti a causa dello stato disastroso delle strade capitoline”.
“Il sindaco Virginia Raggi farebbe bene a scusarsi pubblicamente con la donna protagonista della vicenda, la quale ha
dimostrato enorme senso civico sporgendo formale denuncia per far valere i propri diritti di cittadino ed evitare che altri utenti incorrano nel medesimo incidente”, ha concluso il presidente dell’associazione dei consumatori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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