"Così ho evitato l'ergastolo". I consigli del killer ai fratelli Bianchi

Dietro la scelta di cambiare avvocato ci sarebbe l'amicizia nata a Rebibbia con Valerio Del Grosso, il 27enne accusato dell'omicidio di Luca Sacchi

"Così ho evitato l'ergastolo". I consigli del killer ai fratelli Bianchi

Storie di killer e amicizie nate dietro le sbarre. Come quella tra Gabriele Bianchi, uno dei due fratelli condannati all'ergastolo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, e Valerio Del Grosso, l'esecutore materiale del delitto di Luca Sacchi. Stando a quanto rivela la Repubblica, dietro la decisione dei "gemelli" di Artena di cambiare avvocato ci sarebbe l'incontro a Rebibbia con il 24enne romano che, nella notte tra il 23 e il 24 ottobre del 2019, sparò un colpò mortale alla nuca del personal trainer capitolino.

L'amicizia tra Gabriele Bianchi e Del Grosso

Gabriele Bianchi e Valerio Del Grosso si sono conosciuti nella palestra del più grande penitenziario romano. Tra i due sarebbe nata un'intensa amicizia e, si sa, tra amici si aiuta anche con consigli sui professionisti migliori. Sarebbe stato proprio il 24enne di Casal Monastero a fare il nome di Valerio Spigarelli, l'avvocato che, insieme al penalista Alessandro Marcucci, lo ha difeso con successo durante il processo di primo grado. Per l'omicidio di Luca Sacchi, Del Grosso ha rischiato l'eragastolo. E invece, grazie alla risolutezza dei suoi legali, è riuscito a rimediare una pena a 27 anni di reclusione. Circostanza che, secondo Repubblica, avrebbe convinto i "gemelli" di Artena a farsi difendere in Appello dai due professionisti del foro di Roma.

Storie di killer

Destini incrociati ma anche storie di mondi paralleli. Valerio Del Grosso lavorava come pasticcere e aveva poco a che fare con la malavita. Ma la brama di denaro lo aveva indotto a improvvisarsi pusher quando gli era stata prospettata la possibilità di un'affare da 70mila euro: uno scambio di droga (15 chili di marijuana) in cambio del denaro. Quindi la rapina per rubare, insieme al complice Paolo Pirino, lo zaino con i contanti custodito dalla fidanzata di Luca Sacchi, Anastasiya Kylemnyk.

L'incontro, avvenuto all'esterno del pub John Cabot di via Mommsen, nel quartiere Appio Latino, nella notte tra il 23 e il 24 ottobre del 2019, ebbe un epilogo drammatico: Del Grosso aprì il fuoco contro il personal trainer che cadde riverso sull'asfalto. I fratelli Bianchi, invece, non erano estranei agli ambienti malavitosi. La scorsa settimana, sono stati condannati per spaccio ed estorsione.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica