Depressione, il "gene del salto" può ridurla

In futuro il ruolo del gene Tob potrebbe rivelarsi essenziale per la creazione di nuove terapie psichiatriche

Depressione, il "gene del salto" può ridurla

Gli scienziati dell'Okinawa Institute of Science and Technology (OIST) hanno scoperto che il gene Tob è in grado di ridurre la depressione, la paura e l'ansia. Questo gene venne descritto per la prima volta nel 1996 nell'ex laboratorio del professore Tadashi Yamamoto. Con il tempo è emerso il suo ruolo nel cancro, nella regolazione del ciclo cellulare e nella risposta immunitaria dell'organismo. Il nuovo studio multidisciplinare che combina la biologia molecolare con le neuroscienze è stato condotto dal dottor Mohieldin Youssef e pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry. Il gene Tob prende il nome dal verbo giapponese "tobu" che significa "volare" o "saltare". Ciò perché, quando la cellula è esposta ad uno stimolo, aumenta l'attività dei suoi livelli proteici.

A mettere in risalto la connessione del "gene del salto" con la depressione, con l'ansia e con la paura sono stati diversi esperimenti. In un primo momento i ricercatori hanno esposto dei topi a stimoli stressanti. Questo ha provocato un aumento dei loro livelli di proteina Tob. Successivamente il team ha utilizzato cavie nate senza un gene Tob, riscontrando poi nelle stesse un incremento della depressione, della paura e dell'ansia. Per la precisione, quando un roditore con il gene Tob veniva messo in un secchio d'acqua, nuotava e cercava di fuggire. Nelle stesse condizioni un animale senza il gene Tob galleggiava soltanto. Per gli studiosi questo comportamento è indice di umore depresso.

Inoltre i topi privi del gene Tob sembravano non imparare. Gli scienziati hanno quindi collaborato con il dottor Hiroaki Hamada della Neural Computational Unit. Mediante una risonanza magnetica sono giunti alla conclusione che la connettività tra due luoghi chiave che regolano la resilienza allo stress del cervello (l'ippocampo e la corteccia prefrontale) è stata alterata con la rimozione del gene Tob. Si è quindi voluto esaminare il ruolo specifico che il gene svolge all'interno dell'ippocampo.

A tal proposito il gene Tob è stato iniettato nel cervello dei topi che ne erano sprovvisti, lasciandolo inesistente in altre parti del corpo. È emerso che i livelli di depressione e di paura sono tornati alla normalità, ma non quelli dell'ansia. In seguito i ricercatori hanno fatto il contrario, ovvero hanno creato un roditore privo del gene Tob nelle cellule dell'ippocampo. Il "gene del salto" era presente solo nelle altre cellule del corpo. Si è scoperto che, in questo caso, le cavie avevano livelli normali di ansia, ma la depressione e la paura erano aumentate.

Secondo il team, dunque, il gene Tob all'interno dell'ippocampo sopprime la paura e la depressione.

Tuttavia il livello di ansia deve essere regolato in un'altra parte del cervello. Servono ora ulteriori indagini. Gli esperti sono ottimisti e ritengono che il ruolo del gene Tob possa in futuro rivelarsi essenziale per la creazione di nuove terapie psichiatriche.

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