La maculopatia è una patologia a danno della vista diffusa più di quanto si creda.
Colpisce la macula che non è altro che la parte centrale della retina, ovvero quella regione deputata alla visione fine e dei dettagli. La maculopatia può comportare un danno dell’area retinica maculare che porta alla progressiva riduzione della visione fino al raggiungimento della cecità.
Le cause sono di ordine genetico, con una certa prevalenza nel sesso femminile. È l’età il principale fattore di rischio. Difficilmente e solo in casi rari viene diagnosticata prima dei 55 anni. Si stima che colpisca l’8-11 per cento delle persone tra i 65 e i 74 anni e la sua incidenza cresce esponenzialmente dopo i 75 anni. Una delle cause scatenanti è il fumo della sigaretta.
Esistono due varianti della patologia ossia quella atrofica o secca e quella essudativa o umida. La forma secca è la più comune, e si caratterizza per la presenza di aree di retina centrale non più funzionanti. La forma umida è caratterizzata invece dallo sviluppo di neovasi che possono determinare lo sviluppo di emorragie, essudati, distacchi o rotture dell’epitelio pigmentato retinico. La prevenzione della degenerazione maculare è un argomento molto sentito e studiato al giorno d’oggi.
Studi scientifici accurati hanno dimostrato che l’assunzione di vitamina E, beta-carotene, vitamina C sono importanti ai fini della prevenzione. Quindi la dieta mediterranea risulta un’alleata della salute dei nostri occhi. Ai fini della prevenzione oltre al fumo della sigaretta bisogna prestare attenzione all’abuso di alcol. Secondo una ricerca pubblicata sull’American Journal oh Ophthamology i forti bevitori che tendono a consumare un numero superiore di tre drink al giorno, hanno un rischio precoce di degenerazione maculare. Lo conferma il team di ricerca dell’Università di Melbourne che ha analizzato oltre 136 mila individui a cui è stata diagnosticata la maculopatia.
Oltre a prestare attenzione all’alimentazione e allo stile di vita, la salute degli occhi deve essere preservata anche dai danni provocati dai raggi solari. Soprattutto quelli Uv risultano nocivi e i loro effetti sulla retina sono un fattore scatenante la patologia. Gli esperti consigliano vivamente di indossare lenti da sole appropriate, munite di schermi protettivi.
Le ricerche infatti confermano che gli effetti dannosi dei raggi ultravioletti sulla retina e quindi sulla macula, si osservano principalmente in alcune categorie professionali, come gli agricoltori. Di fatti per la loro tipologia di lavoro sono esposti alla luce solare per molte ore al giorno e per molti anni in modo continuativo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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