Salvini: "Noi ragionevoli Non faremo barricate. Referendum? E' tardi"

Matteo Salvini, capogruppo della Lega in Comune, oggi sarà presente al vertice di maggioranza convocato a Palazzo Marino in qualità di vicesegretario del Carroccio. Una posizione molto delicata la sua, capace di fa pendere l’ago della bilancia a favore di una posizione o di un’altra.
Lunedì scorso agli Stati generali della maggioranza fu proprio Salvini a far sfumare l’accordo sull’abolizione delle deroghe sui diesel Euro 4 e 5 senza filtro, con che atteggiamento si presenterà oggi?
«Be’ noi della Lega non siamo gente che cambia idea di settimana in settimana. Andrò comunque con atteggiamento positivo e costruttivo su tutto. Vado ad ascoltare e a ribadire la nostra posizione: Ecopass è superato e non rappresenta il futuro di Milano».
Qual è allora il futuro per la nostra città?
«Regalare ai milanesi una passeggiata che vada dal Castello a San Babila».
Si combatte così lo smog?
«Il Comune sta lavorando bene sulle polveri, con i controlli e la sostituzione delle caldaie e con l’implementazione dei mezzi pubblici».
Quindi oggi si replica con il no all’abolizione delle deroghe?
«In linea di principio visto che Ecopass è superato non penso che abbia molto senso parlare di abolizione delle deroghe, che significa poi estendere il provvedimento ad altre migliaia di auto a meno di un anno dalla fine del mandato».
L’8 giugno però il Tar si esprimerà sul ricorso presentato dalle mamme anti-smog proprio sulle deroghe per i diesel Euro 4 senza fap...
«Be’, se c’è il rischio della sentenza del Tar e che il Comune venga condannato dai giudici allora non faremo le barricate».
Quindi via libera all’abolizione delle deroghe?
«Non facciamo le barricate, siamo gente ragionevole noi».
Nel Pdl c’è chi sostiene che «nella Lega ci sia gente più ragionevole di Salvini»...
«Rispondo solo che forse il Pdl ci invidia il fatto che la Lega parla con una voce sola, dal consiglio di zona all’Europarlamento la Lega ha una posizione univoca».
Il sindaco ha aperto al referendum, giudicandolo «opportuno». E sulla vostra posizione ha anche detto che non potete che essere d’accordo visto che l’idea venne proprio dalla Lega...
«Benissimo, infatti siamo d’accordo, l’unico problema sono i tempi... un po’ tardi adesso. E non so nemmeno quanto possa essere utile».
Centro storico chiuso al traffico, targhe alterne e congestion charge i tre quesiti...

«Esattamente quelli che chiedemmo noi ai gazebo quest’ inverno. Le migliaia di milanesi che risposero scelse il centro storico chiuso, poi targhe alterne e infine Ecopass. Detto ciò non vogliamo mica marcire discutendo di deroghe, i problemi di Milano sono ben altri...».