Sarkozy fa Cavaliere delle Arti e delle Lettere l'etoile Eleonora Abbagnato

La danzatrice palermitana, da anni prima ballerina dell'Opera di Parigi, riceverà l'importante onorificenza direttamente dal presidente francese, domenica: «È un riconoscimento che mi onora, lo voglio dedicare all'Italia»

Ha lasciato la sua Palermo, cui nonostante tutto è legatissima, quando era bambina. E l'ha lasciata per inseguire un sogno, quello di diventare, a Parigi, una vera etoile, una stella della danza. Un sogno che Eleonora Abbagnato ha realizzato pienamente diventando prima ballerina dell'Opera e che adesso, a soli 32 anni, la porta a ottenere una delle più prestigiose onorificenze francesi: quella di Cavaliere delle Arti e delle Lettere, che le sarà consegnata domenica prossima direttamente dal presidente, Nikolas Sarkozy.
Un riconoscimento importante, specie data la giovane età di Eleonora. Ad dare la bella notizia è stata lei stessa, nell'ambito di una manifestazione che si è svolta nel Messinese, a Barcellona Pozzo di Gotto. «È un riconoscimento francese che mi onora - ha detto la Abbagnato - ma che voglio dedicare interamente all'Italia».
E all'Italia, come alla sua Palermo, Eleonora è rimasta molto legata, anche se il sogno di ballare su due punte l'ha portata lontano sin da piccola. Piccola ma tenace. Eleonora, con la sua bellezza - è quanto di più anti-siciliano si possa immaginare, bionda, longilinea, occhi azzurri - ma soprattutto con la sua bravura ha conquistato Parigi, fino a diventare prima ballerina dell'Opera Garnier.
Una stella capace però di rimanere sempre una ragazza semplice.

Il legame con l'Italia è tuttora fortissimo. Eleonora torna spesso nei teatri italiani. E in Italia, a Palermo, ha avuto anche qualche esperienza cinematografica. Come quella al fianco di Ficarra e Picone in «Il 7 e l'8».

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