L'indagine sulle intercettazioni illegali ordinate a investigatori privati da più quotidiani inglesi continua a tenere banco sulla stampa anglosassone. Di oggi la notizia, riportata dall'Independent, che cita una fonte vicina alla polizia, seconda la quale, a finire sotto intercettazione sarebbe stata anche la casella e-mail di Gordon Brown. La notizia relativa al possibile "controllo" delle utenze di Brown era già emersa nei mesi scorsi.
Ad essere oggetto delle attenzioni indiscrete dei media sarebbe però stata l'utenza telefonica dell'uomo politico. Secondo l'Independent invece le intercettazioni, relative al periodo in cui Brown era cancelliere dello scacchiere, avrebbero interessato anche le email. In particolare i media avrebbero avuto accesso a scritti che riguardavano episodi salienti della difficile relazione tra Brown e Tony Blair.
Nei mesi scorsi era stato lo stesso Gordon Brown ad accusare apertamente News International, il gruppo dei Murdoch, di aver avuto accesso alla sua vita personale, sottolineando anche la sua incredulità di fronte alla vulnerabilità delle sue informazioni private, viste le tutele dedicate agli esponenti del governo.
Proprio su una testata legata ai Murdoch, il Sun, era finita la storia del figlio di Brown, malato di fibrosi cistica. L'ex premier aveva ricevuto una telefonata da Rebekah Brooks, allora direttrice del quotidiano, che lo informava che il giornale avrebbe messo la storia in prima pagina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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