Milano - Si prospetta un giugno "nero" per i trasporti: da martedì prossimo ci saranno vari stop. Il via alle proteste sarà dato da aerei e
navi fino all’agitazione del trasporto pubblico locale prevista per la fine del mese. Ma caldo sarà anche il
clima della pubblica amministrazione.
Martedì 1 giugno a fermarsi saranno i Cobas del comparto scuola con modalità differenti in ogni regione e
il Cub trasporti dell’Aviation Services per il trasporto aereo che ha dichiarato il blocco degli straordinari.
Disagi anche in mare Il 7
giugno invece incroceranno le braccia per 4 ore (dalle 12 alle 16) i lavoratori di Assohandlers aderenti a SdL
e per 8 ore (dalle 10 alle 18) quelli aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti. Inoltre si
fermeranno per 4 ore (dalle 12 alle 16) i dipendenti di AviaPartner aderenti a Flai-trasporti e servizi. Sempre
il 7 stop di 24 ore delle aziende del settore pulizie e multiservizi aderenti a Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl,
Uilt-Uil.
L’8 giungo è ancora sarà una giornata di disagi nel trasporto marittimo: fermi per 24 ore i lavoratori del
Gruppo Tirrenia aderenti a Ugl, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti.
Autobus e aerei L’11 giugno sciopero del trasporto pubblico locale dei lavoratori aderenti a Sdl, Cobas, Rdb e Slai-Cobas
(24 ore).
Stop di treni e bus anche il 25 giungo: la decisione di programmare nuovamente lo sciopero è stata presa
unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast "a seguito
dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri di differimento dello sciopero inizialmente
proclamato il 28 maggio".
Infine, nuova giornata di passione per il trasporto aereo il 18 giungo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.